Archiviata l'inchiesta sulla morte del cantante Michele Merlo
Dopo la morte del cantante, la famiglia aveva sporto denuncia contro il suo medico di base, che era stato accusato di omicidio colposo
Dopo anni, viene archiviato il procedimento legato alla morte di Michele Merlo, cantante 28enne di Rosà, scomparso per una leucemia.
Archiviato il procedimento contro il medico di base
Il Tribunale di Vicenza ha disposto l'archiviazione dell'indagine sulla morte del cantante Michele Merlo, scomparso a 28 anni nel 2021 per una leucemia fulminante.
Un sviluppo sostanziale, in quanto il medico di base del ragazzo era stato accusato di omicidio colposo, per non aver diagnosticato la malattia per tempo. La richiesta di archiviazione risale allo scorso settembre, quando il PM aveva sottolineato il nesso di causalità nella vicenda, e quindi se il 28enne potesse essere salvato dal medico, se avesse scoperto per tempo la malattia. Pertanto, essendo il nesso un elemento necessario per un procedimento penale legato alla responsabilità medica, era stata richiesta l'archiviazione.
La morte del cantante e l'inchiesta
In merito al caso di Michele Merlo, tante sono le cose da raccontare. Il giovane, che nel 2017 aveva partecipato al programma "Amici" di Maria De Filippi, era stato ricoverato in ospedale, per un'emorragia cerebrale provocata da una leucemia fulminante, per poi essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Purtroppo, le condizioni del ragazzo erano peggiorate.
Se da una parte la morte del cantante fosse diventata virale, sia per le reazioni da parte di complottisti NoVax, che affermavano che il ragazzo fosse un "massonico satanista", sia per gli atti di vandalismo alla tomba, dall'altra le indagini avevano portato le forze dell'ordine a effettuare dei controlli negli studi medici di Rosà e Cittadella, fino a inserire nel registro degli indagati il medico, accusandolo di omicidio colposo, e per aver sottovalutato un ematoma, che poteva essere qualcosa di molto più grave.
L'archiviazione del caso segna un nuovo capitolo sulla morte di Michele Merlo. Si apre la possibilità che i genitori, Domenico Merlo e Katai Ferrai, aprano una causa civile per chiedere il risarcimento per la morte del 28enne.