Omicidio Noventa Vicentina, Pierangelo Pellizzari non risponde agli inquirenti
L'uomo, ricercato per aver ucciso la propria moglie Rita Amenze a colpi di pistola, è stato trovato in un'abitazione a poca distanza da casa sua.
La fuga di Pierangelo Pellizzari, l'uomo che con quattro colpi di pistola ha ucciso la propria moglie Rita Amenze a Noventa Vicentina, è finita alle 14.00 di ieri. I carabinieri di Vicenza lo hanno infatti rintracciato e bloccato in un’abitazione di famiglia in disuso a poche decine di metri da casa sua.
Si è avvalso della facoltà di non rispondere
I militari in servizio, uditi alcuni rumori provenienti da quell’immobile, sono entrati e hanno trovato Pellizzari che, disarmato e senza opporre resistenza, si è lasciato arrestare. Subito condotto presso il comando provinciale di Vicenza è stato interrogato dai Pm titolari dell’indagine, dott. Parisi e Blattner, nel quale, assistito dal difensore di fiducia, Michele Albertazzi, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Al termine è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per omicidio aggravato, porto abusivo di arma, rapina aggravata e minaccia aggravata e dopo le formalità di rito è stato condotto presso il carcere di Vicenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si cerca l'arma del delitto
I carabinieri sono ora al lavoro per rintracciare l’arma, verificarne la provenienza, verificare cosa Pellizzari avesse fatto prima dell’omicidio e dopo fino alla momento del rintraccio, oltre che capire il movente ed eventuali coinvolgimenti di altre persone nell'omicidio e nelle ore della fuga. Pare ormai assodato, comunque, che la moglie avesse espresso la volontà di lasciarlo ma lui, questa decisione non l'avrebbe mai accettata.