Tragedia Marmolada: Tommaso Carollo tra le vittime, manager 48enne originario di Thiene
Appassionato di montagna e manager era un volto molto noto nell’Altovicentino.
E' di 7 vittime il bilancio provvisorio della tragedia che ha interessato il ghiacciaio della Marmolada nel pomeriggio di domenica.
Tragedia Marmolada: Tommaso Carollo tra le vittime
Otto i feriti trasferiti negli ospedali di Trento, Bolzano, Belluno, Feltre e Treviso, di cui 2 in gravi condizioni. Attualmente sono 13 le persone disperse, il cui mancato rientro è stato denunciato dai familiari (una in meno rispetto quanto comunicato in precedenza, poiché un uomo di nazionalità austriaca è stato rintracciato nelle ultime ore).
Dieci dispersi sono di nazionalità italiana e 3 di nazionalità ceca. Le autorità stanno ancora accertando la proprietà di 4 delle 16 auto parcheggiate nei pressi dei sentieri che portano al ghiacciaio: tutte hanno targhe straniere (1 tedesca, 2 ceche e una ungherese).
Dei sette corpi che sono stati recuperati tra il ghiaccio e i detriti, ne sono stati identificati quattro vicentini: si tratta del 27enne Filippo Bari, che qualche minuto prima della tragedia aveva inviato un selfie alla famiglia.
Tra le vittime c’è Davide Miotti, 52enne guida alpina originario di Cittadella e titolare di un negozio a Tezze sul Brenta (dove risiedeva) con la moglie Erica Campagnaro, che per ora risultata essere dispersa.
Tra le vittime c’è anche Paolo Dani, 52enne di Valdagno. Il 52enne era noto per essere un’esperta guida alpina. Secondo quanto ricostruito, Paolo era partito con un gruppo di amici per una cordata domenicale.
La quarta vittima è Tommaso Carollo, 48enne originario di Thiene e residente a Zané, appassionato di montagna e manager. Un volto molto noto nell’Altovicentino, purtroppo anche lui è rimasto travolto dalla “cascata” di pietre e ghiaccio.
La compagna di Carollo è invece miracolosamente sopravvissuta ed è tra i feriti ricoverati all’ospedale di Trento. Il sindaco di Zanè, Roberto Berti ha espresso il suo cordoglio sui social:
“A nome mio personale, dell'Amministrazione Comunale e di tutta la Comunità, desidero porgere le più sentite condoglianze ai famigliari di Tommaso Carollo, deceduto a causa del crollo di un seracco sulla Marmolada. In particolare, ci uniamo al dolore del papà Ivano Carollo, residente zanadiense e professionista con il quale il nostro Comune ha collaborato e collabora tuttora”.