La tragedia a Bassano del Grappa

Uccise Giulia Rigon nel 2021 con calci e pugni, Henrique Cappellari condannato a 21 anni

La commessa vicentina sarebbe stata uccisa da un colpo talmente forte da spezzarle lo sterno e provocarle una fibrillazione cardiaca e il conseguente arresto respiratorio

Uccise Giulia Rigon nel 2021 con calci e pugni, Henrique Cappellari condannato a 21 anni
Pubblicato:

Henrique Cappellari, accusato della morte di Giulia Rigon avvenuta il 19 dicembre 2021 a Bassano del Grappa, è stato condannato a 21 anni di carcere.

Omicidio Rigon 2021, Henrique Cappellari condannato a 21 anni

Uccise la compagna Giulia Rigon, 31 anni di Asiago, con calci e pugni il 19 dicembre 2021 in un camper in sosta in via Capitelvecchio a Bassano del Grappa.

Ieri la sentenza definitiva emessa dalla Corte d'assise di Vicenza: Henrique Cappellari, 30 anni di origine brasiliana, dovrà scontare 21 anni di carcere per la morte della commessa vicentina.

L'accusa, rappresentata dalle pm Serena Chimichi e Alessia Grenna, aveva chiesto per lui la pena dell'ergastolo poiché ipotizzò che la vittima sarebbe stata uccisa da un colpo talmente forte da spezzarle lo sterno e provocarle una fibrillazione cardiaca e il conseguente arresto respiratorio.

La dinamica di quel 19 dicembre 2021

Una caduta dal gradino del camper: questo è quanto venne raccontato da Henrique Cappellari ai soccorritori del Suem quel 19 dicembre 2021, giorno della morte di Giulia.

Tuttavia, già dai primi accertamenti, questa versione non convinceva gli inquirenti. Il corpo della vittima, dipendente in un supermercato a Romano D'Ezzelino, mostrava escoriazioni, lividi: sembrava insomma essere stata colpita ripetutamente.

Ma il fidanzato negò la sua responsabilità nella scomparsa della 30enne: aveva spiegato di aver visto la Rigon a terra distesa con il viso sull'asfalto, fuori dal camper, come se fosse caduta.

Ma erano molti gli elementi poco convincenti. Prima di tutto quei segni evidenti sulla fronte, compatibili con il contatto violento contro lo scalino, come se fosse stata sbattuta a terra contro la parte più spigolosa del gradino.

Un'indagine durata anni, che messo la parola fine ieri, 8 marzo 2024: Giulia è stata uccisa, picchiata a mani nude, forse anche presa a calci, fatta sbattere con la fronte contro il gradino del camper.

Poi è stata trascinata sanguinante fino a dentro il veicolo e da quel momento in avanti, fino a quando poi è stato lanciato l'allarme, è stata lasciata lì ad agonizzare. Per questo, Henrique Cappellari rimarrà in carcere per 21 anni.

Seguici sui nostri canali