Tommaso Fabris, incredulità e sconforto per la morte del 17enne di Tezze: " Non ti dimenticheremo mai"

Il sindaco di Tezze: " In ospedale ho visto negli occhi di tutti un dolore così profondo che ha lasciato in ognuno di noi un grande senso di ingiustizia"

Tommaso Fabris, incredulità e sconforto per la morte del 17enne di Tezze: " Non ti dimenticheremo mai"
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La famiglia di Tommy  in questi giorni così dolorosi ha ricevuto il sostegno di moltissime persone che si sono strette intorno al capezzale del ragazzo

Tommaso Fabris, incredulità e sconforto per la morte del 17enne di Tezze: " Non ti dimenticheremo mai"

Una morte incomprensibile, un'infezione che in pochi giorni si è portata via ogni speranza. La vita di Tommaso Fabris, il 17enne di Tezze Sul Brenta ricoverato domenica al San Bassiano per meningite, è stata spezzata troppo presto.

Un ragazzo solare, studioso, che amava lo sport: giocava con la "The Team" di Riese Pio X , ma aveva portato anche i colori della "Mba" di Bassano. Ad aprile avrebbe compiuto 18 anni e sognava di farsi la patente. Nei giorni che hanno preceduto la sua tragica scomparsa, si era allenato e divertito con gli amici ad un paio di feste, come ogni ragazzo della sua età. Adesso invece il brusco risveglio, fatto di giorni che passeranno senza la sua presenza, e della profilassi per scongiurare il rischio di contagio a più di 250 persone tra familiari, amici, parenti, compagni del liceo Da Ponte di Bassano. Oggi inoltre, per i 22 componenti della squadra trevigiana, l' ulss 2 ha esteso un invito per la vaccinazione contro il meningococco b.

Ciao Tommaso, i messaggi di addio

L'Amministrazione del Comune di Tezze sul Brenta e tutta la comunità esprimono il proprio dolore per la scomparsa di Tommaso, colpito da una forma aggressiva di meningite.

"La situazione era apparsa gravissima fin dal primo momento. Oggi le speranze sono finite e resta un enorme dolore che condividiamo con la famiglia e con tutti gli amici e i compagni di Tommaso. In mattinata è stata avviata la procedura di osservazione - che è durata sei ore come previsto dalla legge - per dichiarare ufficialmente la morte cerebrale del ragazzo. I medici del pronto soccorso e della rianimazione hanno fatto il possibile per salvarlo ma il quadro clinico era disperato- racconta Luigi Pellanda, sindaco del Comune di Tezze sul Brenta- Per la nostra comunità si tratta di un lutto difficile anche solo da accettare, perché quando perde la vita un ragazzo di 17 anni si fa davvero fatica a prendere coscienza di una realtà così drammatica. L’affetto che sta circondando Tommaso è la testimonianza di quanto benvoluto fosse il ragazzo. Ieri, quando sono andato a salutare Tommaso in ospedale assieme ai famigliari e a tanti compagni di classe, ho visto negli occhi di tutti un dolore così profondo che ha lasciato in ognuno di noi un grande sconforto e un senso di ingiustizia"

All'addio commosso di un'intera comunità, si aggiunge quello di altri compagni "di viaggio" di Tommaso: la sua squadra.

"Ovunque tu sia adesso, sappiamo che sarai sempre parte della nostra squadra. Il ragazzino che amava giocare a basket e che ha saputo subito farsi voler bene soltanto con la forza dello sguardo. Quel ragazzino che con la maglia griffata 𝐓𝐡𝐞 𝐓𝐞𝐚𝐦 non vedeva l’ora di scendere in campo con il sorriso stampato sulle labbra. Non ti dimenticheremo. Mai. 𝐂𝐢𝐚𝐨𝐓𝐨𝐦𝐦𝐲 ♥️"

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