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Indagini in corso
Sei indagati per il crollo del ponte dei Nori, dove hanno perso la vita Francesco e Leone Nardon
Sono ancora indagini preliminari e perciò il numero di indagati potrebbe aumentare. L'accusa è di omicidio colposo plurimo e disastro colposo
La procura di Vicenza sta indagando su 6 possibili responsabili per il crollo del ponte dei Nori di Valdagno, avvenuto giovedì 17 aprile 2025, dove hanno perso la vita Leone e Francesco Nardon.
Sei indagati per il crollo del ponte dei Nori
L'ondata di maltempo che ha colpito il vicentino il mese scorso ha lasciato un vuoto nella famiglia Nardon. Infatti, padre e figlio si erano fermati lungo l'asta dell'Agno per aiutare la protezione civile. Tragicamente però, il ponte dei Nori, dove si erano fermati, ha ceduto.
Leone Nardon aveva 65 anni ed era titolare della Sitec Srl, con lui c'era anche il figlio Francesco, 21enne che studiava ingegneria a Padova e che aveva appena iniziato lo stage nell'azienda del padre. Il giovane suonava anche la tromba per la banda cittadina di Cornedo Vicentino.
Alla notizia della tragedia, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato:
“Quanto accaduto stanotte nel Vicentino lungo l’asta dell’Agno, è un evento di portata eccezionale per violenza e quantità di acqua caduta. Il Veneto in questo venerdì santo piange due morti, papà e figlio, che stavano recandosi a dare una mano ai soccorritori a Valdagno ma per una tragica fatalità sono caduti in una voragine stradale aperta dalla violenza delle acque del fiume".
Il pubblico ministero, Cristina Carunchio, assieme a dei consulenti, sta studiando le dinamiche dell'incidente. Di fatto, secondo i documenti, il ponte dei Nori sarebbe stato controllato l'anno scorso. A supporto delle indagine ci sono dei consulenti tecnici: un ingegnere idraulico, che dovrà capire le dinamiche del cedimento, e un ingegnere strutturista, incaricato di capire se il ponte fosse stato in grado di reggere.
Con l'accusa di omicidio colposo plurimo e disastro colposo, sono ufficialmente sei gli indagati, ma trattandosi di indagini preliminari, il numero potrebbe aumentare. Per ora si sta indagando su: Maurizio Zordan, Sindaco di Valdagno; i responsabili dell'ufficio tecnico del Comune Carlo Alberto Crosato e Marco Bolzon, che sono difesi dagli avvocati Laura Piva e Gianluca Ghirigatto.
Insieme a loro ci sono anche i responsabili della Sogem Evo Srl, azienda rodigina incaricata dei controlli del ponte: Michele La Monica, Chiara La Monica e l'ingegnere Letizia Perrone.
