Coronavirus Valdagno: oggi nessun nuovo contagio

Raccolta rifiuti apposita per contagiati, il sindaco dispone l'obbligo per le mascherine nei locali pubblici al chiuso.

Dato incoraggiante oggi

I dati sui contagi da COVID19 comunicati oggi, lunedì 30 marzo 2020, non segnalano nuovi casi a Valdagno. Il numero si ferma quindi ai 22 comunicati ieri, di cui 11 ricoverati. Tre al momento le vittime accertate in città. Si aggiunge quindi un nuovo decesso purtroppo. Alla famiglia va il cordoglio e la partecipazione del Sindaco e di tutta la città. Secondo indicazioni della Regione e del Consiglio di Bacino Vicenza sono state definite delle modalità diverse di raccolta dei rifiuti, operative da subito per i cittadini positivi al Covid19, i cittadini sottoposti a regime di quarantena e tutti gli altri cittadini.

Ordinanza specifica sulle mascherine

Il sindaco Giancarlo Acerbi ha inoltre predisposto un'apposita ordinanza sull'uso delle mascherine. Il documento indica l'obbligo di indossare mascherina e altri DPI necessari a tutti gli operatori dei negozi di alimentari e delle altre attività aperte al pubblico. Viene inoltre indicato l'obbligo di indicare all'esterno delle attività e in modo chiaro il numero massimo di persone che possono stare all'interno dei locali per il rispetto delle distanze "droplet", con l'accorgimento di adottare ogni misura utile a controllarne l'afflusso. Per i cittadini invece scatta l'obbligo di indossare la mascherina ogni qualvolta si dovessero recare all'interno di attività e negozi aperti al pubblico in luoghi chiusi (es. supermercati, farmacie, poste, ecc.).Rimane valida poi l'indicazione di mantenere sempre una distanza minima di almeno 1 metro da altre persone.

Il commento del sindaco Acerbi

"Questa misura si rende necessaria - spiega il sindaco, Giancarlo Acerbi - in seguito anche alle segnalazioni di diversi cittadini che lamentano la mancata osservanza in alcuni di questi casi delle indicazioni ministeriali e regionali, confermata anche dalle periodiche verifiche della Polizia Locale. Gli alimenti, gli oggetti e le superfici possono veicolare il virus, per cui è senza dubbio opportuno ed importante evitarne a priori la contaminazione. Nel frattempo stiamo ricevendo numerose richieste di cittadini che vogliono effettuare donazioni in aiuto delle persone più fragili del nostro comune. Nell'immediato i nostri Servizi Sociali si sono attivati per la gestione delle diverse situazioni, raccogliendo anche la solidarietà e il supporto di parrocchie e associazioni. In attesa che si concretizzino i fondi governativi annunciati, abbiamo deciso di aprire un conto corrente dedicato alla solidarietà per la nostra città di cui daremo tutti gli estremi nei prossimi giorni. Ringrazio fin da ora quanti vorranno darci una mano anche in questa iniziativa."