Polizia di stato

Controlli straordinari, task force di polizia in azione durante il ponte del 1°maggio

Sorvegliati speciali anche gli edifici abbandonati, possibile covo di malviventi come quello che a marzo aveva sequestrato e picchiato un ragazzino

Controlli straordinari, task force di polizia in azione durante il ponte del 1°maggio
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Foglio di via per un un cittadino nigeriano di 40 anni sorpreso in possesso di alcuni grammi di cocaina ed eroina

Controlli straordinari, task force di polizia in azione durante il ponte del 1°maggio

I giorni di vacanza regalati da quest ponte primaverile hanno incrementato l’afflusso turistico in Città e, più in generale, in tutta la Provincia. Così, a partire da venerdì scorso e fino a questa mattina, sono state effettuate una serie di attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità disposte con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori in sintonia con quanto indicato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e con quanto concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, anche – e soprattutto – nell’ottica di prevenire eventuali iniziative destabilizzanti per l’ordine pubblico e la sicurezza della cittadinanza.

Vigilare sugli obiettivi sensibili e la sicurezza dei trasporti

I servizi effettuati in questi ultimi giorni rientrano nel più ampio programma operativo di controllo del territorio e di presenza delle Forze dell’Ordine nelle aree più sensibili del Capoluogo e della Provincia, ed hanno avuto lo scopo, oltre che di vigilare gli obiettivi sensibili e le infrastrutture maggiormente complesse presenti sul nostro territorio – quali ferrovie, strade, autostrade, stazioni ferroviarie e degli autobus, Istituzioni pubbliche, beni storici, artistici ed architettonici, edifici di culto e luoghi di aggregazione – anche quello di garantire la sicurezza dei trasporti e l’incolumità delle persone che hanno approfittato delle festività per trascorrere le vacanze visitando musei, ristoranti, teatri e locali pubblici.

Sorvegliate speciali le "zone calde" della città e gli edifici abbandonati

Le attività sul territorio del Capoluogo si sono concentrate non solo nel centro storico, ma anche prevalentemente nelle zone di Campo Marzo, del Quadrilatero, San Pio X°, Giardini Salvi ed altre aree della periferia urbana – hanno visto l’impiego giornaliero di circa 40 donne ed uomini appartenenti alla Polizia di Stato, alla Guardia di Finanza ed alla Polizia Locale di Vicenza, con il supporto del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato. Analoghe attività sono state effettuate nei restanti Comuni della Provincia, con la collaborazione delle Polizie Locali competenti per territorio.

Un controllo minuzioso è stato effettuato all’interno di alcuni edifici abbandonati che si trovano nel Capoluogo cittadino – in particolare l’area dismessa del Consorzio Agrario, in Viale Trento, e l’ex Istituto Scolastico Baronio – segnalati dalla cittadinanza quale luoghi di ritrovo di soggetti senza fissa dimora, talvolta presenti illegalmente sul nostro territorio nazionale, nonché utilizzati quali punto di riferimento per il compimento di attività illecite. Infatti circa un mese e mezzo fa, il 12 marzo 2023 un ragazzino era entrato per gioco in un capannone abbandonato con i suoi amici, ma era stato "catturato", sequestrato per venti interminabili minuti e picchiato selvaggiamente da un tunisino che aveva fatto di quell'edificio il suo covo. Questo genere di controlli ha lo scopo di tenere monitorate queste aree, al fine di evitare che si consolidino situazioni di criticità per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Nell’occasione, si è potuto riscontrare come tali edifici siano utilizzati quali rifugi occasionali. Controlli specifici sono stati inoltre effettuati presso Esercizi Pubblici oggetto di segnalazioni e lamentele da parte di cittadini per problematiche di Ordine e Sicurezza pubblica, con identificazione delle persone presenti, al fine di prevenire e reprimere fenomeni delinquenziali e di garantire la tranquillità e la sicurezza delle persone.

Pluripregiudicato beccato con cocaina ed eroina

Nel corso di un controllo in Viale Risorgimento un cittadino nigeriano di 40 anni residente a Trapani è stato sorpreso in possesso di alcuni grammi di cocaina ed eroina e, pertanto, segnalato per detenzione di sostanze stupefacenti. Nei suoi confronti il Questore ha disposto il Foglio di Via con il divieto di far ritorno a Vicenza per i prossimi 3 anni.

Controlli a tappeto: tutti i numeri

A conclusione di questa operazione l' attività ha permesso di controllare: 3 Autobus di linea, 9 essercizi pubblici, ispezionati tutti i principali treni in partenza ed in arrivo presso la Stazione di Vicenza; effettuati 7 Posti di Controllo stradali, identificati 83 Veicoli, 171 Persone controllate. A seguito di tutte queste verifiche e degli accertamenti investigativi effettuati nei confronti dei 59 soggetti con precedenti penali e di Polizia individuati nel corso dei controlli, il Questore ha adottato i seguenti Provvedimenti: 6 Fogli di Via Obbligatori a carico di altrettanti soggetti gravati da precedenti di vario genere, che si trovavano senza motivo ed in circostanze non giustificate nel territorio comunale del Capoluogo a cui è stato fatto divieto di tornare nel Comune di Vicenza per un periodo di 3 anni; 5 Misure di Prevenzione Personale previste dal Codice delle Leggi Antimafia (Avvisi Orali) nei confronti di pregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi
sospetti; 4 Decreti di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari presenti illegalmente in Italia, con contestuale ordine di lasciare il nostro Territorio Nazionale entro 7 giorni; 5 Revoche del Permesso di Soggiorno nei confronti di persone che non avevano più i requisiti per rimanere sul nostro territorio nazionale, a causa della commissione di reati di vario genere, con intimazione ad uscire dal nostro Paese entro 15 giorni.

“Tradizionalmente, nei periodi festivi assistiamo a notevoli afflussi di turisti che raggiungono la nostra Città e la nostra Provincia per visitare mostre, Palazzi storici ed iniziative culturali di vario genere. Con il moltiplicarsi delle iniziative commerciali e turistiche, i fenomeni di microcriminalità tendono anch’essi a diffondersi in maniera fisiologica – ha precisato il Questore Sartori. Ed è proprio in questo contesto che le attività di prevenzione poste in atto dalle Forze di Polizia, oltre a rendere concreta la percezione di sicurezza da parte di cittadini e visitatori, ci consente di far fronte e di tenere sotto controllo le diverse espressioni di illegalità, evitando che possano qui radicarsi fenomeni delinquenziali e soggetti dediti ad attività criminali che non hanno titolo per permanervi, spesso commettendo reati che infondono particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza”.

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