Operaio morto a Sandrigo, trovato il pirata della strada: è un camionista vicentino di 47 anni

Anche Davide Rebellin era morto mentre si allenava in sella alla sua bici, travolto da un camionista che non si era fermato a soccorrerlo

Operaio morto a Sandrigo, trovato il pirata della strada: è un camionista vicentino di 47 anni

Era scappato dopo aver provocato un incidente mortale a Sandrigo il 28 novembre 2023: Quella tragica mattina aveva perso la vita un operaio 41enne che stava andando a lavorare a Breganze in sella alla sua bicicletta.  I Carabinieri della Stazione di Sandrigo e del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Thiene hanno denunciato alla Procura delle Repubblica presso il Tribunale di Vicenza un cittadino italiano, di 47 anni, residente a Thiene, autista di mezzi pesanti alle dipendenze di una azienda di trasporti con sede in Sandrigo.

La vittima era Abu Evans, 41enne di origine nigeriana che da poco più di due anni viveva a Cavazzale con la moglie e la figlia di 1 anno e mezzo, deceduto in ospedale a Santorso per le gravissime ferite riportate dopo essere stato tamponato e abbandonato sulla strada. Ogni mattina Evans saliva in sella alla sua bici e percorreva i dieci chilometri per raggiungere il posto di lavoro: era stato assunto come operaio in una ditta di Breganze.

A inchiodarlo le immagini di videosorveglianza

Il 47enne alla guida del camion è stato indagato per il sinistro stradale mortale di via Chizzalunga a Sandrigo: gli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma anche mediante l’acquisizione di immagini di videosorveglianza pubblica e privata hanno consentito di individuare dapprima la targa e successivamente il conducente dell’autotreno che avrebbe causato la caduta dalla bicicletta della vittima, che tra le altre cose presentava evidenti segni compatibili con un tamponamento, evidenziando dunque elementi probatori a carico dell’indagato che è stato quindi denunciato per i reati di omicidio stradale aggravato ed omissione di soccorso.

Anche Rebellin era stato travolto e ucciso da un camionista che non si era fermato a soccorrerlo

Un incidente che, per dinamica, riporta inevitabilmente alla memoria la tragica fine di Davide Rebellin, l'ex campione di ciclismo travolto ed ucciso da un camionista tedesco il 30 novembre dello scorso anno mentre si allenava in sella alla sua bicicletta a Montebello Vicentino. L'autotrasportatore era anche sceso dal mezzo per vedere cosa fosse sucesso, ma poi si era allontanato senza prestare soccorso. Una vera e propria fuga verso il Brennero, diretto verso casa, in Germania.