Non solo vetro

Glasstress: un’esposizione internazionale che celebra l’arte del vetro e il suo patrimonio culturale

Un invito a guardare sotto alle trasparenze con occhi rinnovati

Glasstress: un’esposizione internazionale che celebra l’arte del vetro e il suo patrimonio culturale

Glasstress Vicenza è una raccolta internazionale di opere curata da Francesca Valente e Jean Blanchaert, che propone a Palazzo Thiene 50 opere d’arte e design in vetro nate dalla collaborazione tra maestri vetrai muranesi e importanti artisti contemporanei da tutto il mondo.

La curatrice Francesca Valente:

“Per lasciare davvero il segno, però, una mostra non può semplicemente esporre: deve anche generare domande, generare prospettive e aprire nuove strade”.

Glasstress Vicenza è il punto d’arrivo di un complesso percorso, partito addirittura nel 2009,  che ha coinvolto prestigiose istituzioni come la Galleria degli Uffizi di Firenze, il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, il MAD-Museum of Art and Design di New York, il London College of Fashion, la Wallace Collection di Londra, il Boca Raton Museum of Art in Florida, fino al ritorno a Murano per il 35° anniversario dello Studio Berengo, in concomitanza con la 60° edizione della Biennale d’Arte di Venezia.

L’esposizione

Dopo essere stata ospitata alla Reggia di Venaria di Torino e al MUSE-Museo delle Scienze di Trento, la mostra si conclude nel cuore del centro storico di Vicenza, a Palazzo Thiene, gioiello rinascimentale e Patrimonio dell’Umanità UNESCO, progettato da Giulio Romano e Andrea Palladio.

Tra il piano terra e gli ambienti sotterranei (cui si riferisce la foto di copertina, pubblicata dal Comune di Vicenza su Instagram per Glasstress) si snoda un itinerario sorprendente, costantemente sospeso tra una dimensione globale e un radicamento intimamente e ostinatamente locale: non solo per l’assoluta centralità della competenza tecnica dei maestri vetrai dell’atelier Berengo, ma anche per la presenza di artisti squisitamente veneziani come Monica Bonvicini (Venezia, 1965) e Massimo Lunardon (Marostica, 1964), a cui si aggiungono artisti, come Ornella Cardillo (Modena, 1993).

A loro si affiancano personaggi di levatura nazionale come Emilio Isgrò e Alfredo Pirri, e nomi internazionali come Ai Weiwei, Bob Wilson, Jaume Plensa, Erwin Wurm, Laure Prouvost, Peter Shire, Sean Scully, Thomas Schütte, Tony Cragg, Koo Jeong A, Koen Vanmechelen, Vanessa Beecroft, Marya Kazoun e Pascale Marthine Tayou.

Lo scopo

Glasstress Vicenza mira a stimolare la curiosità dei giovani riguardo al patrimonio culturale di Murano, affrontando la contraddizione tra tradizione e innovazione.

Palazzo Thiene

Palazzo Thiene, sede dell’esposizione, rappresenta un punto di incontro tra passato e presente, riflettendo l’evoluzione del vetro attraverso l’arte.
La struttura storica, progettata da Andrea Palladio, è un simbolo di potere e innovazione: luogo ideale per l’esposizione.

La mostra

La mostra, inaugurata lo scorso 6 novembre, sarà accessibile ad ingresso gratuito sino al 3 marzo 2026, dal giovedì al sabato tra le 10 e le 18.

Apertura eccezionale

Per celebrare Glasstress Vicenza, giovedì 20 novembre 2025, Francesca Valente e Jean Blanchaert hanno organizzato una apertura eccezionale dalle 17:30 sino alle 20 con un vin d’honneur vicentino di Cielo e Terra e che prevede:

  • ore 17:30: Margherita Cappellesso, chitarra e musiche di Bach e Piazzolla.
  • ore 18:00: Saluti istituzionali del Sindaco Giacomo Possamai e Adriano Berengo, Luigi Fontana, Francesca Valente, Jean Blanchaert.
  • ore 18:40: Circo Entomologico con Ornella Cardillo e Simone Carraro.
  • ore 19:00: Massimo Lunardon e 15 minuti per una dimostrazione tecnica a lume.