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Cosa fare a Vicenza e provincia: gli eventi del weekend (5 e 6 novembre 2022)

Ecco una selezione di appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo.

Cosa fare a Vicenza e provincia: gli eventi del weekend (5 e 6 novembre 2022)
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Un territorio tutto da esplorare, un mare di eventi da seguire, angoli pittoreschi da scoprire... il fine settimana si avvicina e noi vogliamo darvi una mano per scegliere gli appuntamenti più interessanti da seguire. Ecco una guida delle occasioni da non perdere!

Cosa fare a Vicenza e provincia: gli eventi del weekend

  • Buffalo Food Festival - Arzignano (Sabato 5 e domenica 6 novembre)

Tanti ristoranti itineranti, chef qualificati pronti a stupire con le particolarità e la qualità della loro cucina. Decine di veri e propri artisti del cibo di strada realizzeranno le loro specialità più gustose e curiose con un mix di colori, sapori e profumi. Autentiche opere d’arte dello Street Food servite ancora roventi tra specialità nostrane ed etniche, senza dimenticare le particolari ed ottime birre artigianali.
Gli avventori avranno a disposizione un’offerta culinaria molto ricca con specialità tipiche da assaporare.

BUFFALO FOOD FESTIVAL - ARZIGNANO
Piazza Marconi - Fiera Ognissanti
4 - 5 - 6 Novembre 2022


  • Festival della scienza - Alto vicentino (Sabato 5 e domenica 6 novembre)

Dopo il successo delle prime quattro edizioni, con numerosi ospiti d'eccezione, dal 4 al 6 novembre torna a Schio il Festival della Scienza dell'Alto Vicentino. Location principale degli incontri sarà il Lanificio Conte, a cui si aggiungono anche il Teatro Astra, il Cinema Teatro Pasubio, Piazza Falcone Borsellino, Palazzo Toaldi Capra e la Sala Calendoli del Teatro Civico.

Conferenze serali, appuntamenti per le scuole, spettacoli teatrali e musicali, laboratori pomeridiani per bambini.  Un week end dedicato all’innovazione, alla comunicazione e al sapere scientifico, con numerosi eventi per famiglie, bambini e adulti, una nuova formula con 20 diversi appuntamenti.

Si inizia il 4 novembre con una mattinata di eventi nelle scuole di ogni ordine e grado, impegnate in laboratori scientifici, spettacoli teatrali, incontri con divulgatrici scientifiche e con ricercatrici dell’Università degli Studi di Padova.
Il 4 novembre alle 20.30 l’ospite d’onore che apre questa edizione del Festival sarà Massimo Polidoro, al Cinema Teatro Pasubio con un monologo “L’ho visto con i miei occhi! Quando l’incredibile sembra credibile!”. Tra sabato 5 e domenica 6 novembre, invece, Piazza Falcone Borsellino sarà animata da laboratori per bambini e ragazzi, spettacoli teatrali per famiglie, giocoleria e clowneria scientifica, street food.
Il Lanificio Conte, Palazzo Toaldi Capra e la Sala Calendoli del Teatro Civico ospiteranno un ciclo di conferenze con ospiti di rilievo del mondo scientifico come Renato Bruni, Elisa Prandini, Ruggero Rollini, Simone Angioni che affronteranno diverse tematiche, dalla
botanica al mondo animale, dalla fisica e lo spazio alla sostenibilità e l’imprenditoria nell’epoca digitale.
Non è tutto: sabato 5 alle 17 l’anfiteatro di Palazzo Toaldi Capra, poi, farà da cornice allo spettacolo teatrale “L’ultima primavera silenziosa” con Pino Costalunga, mentre alle 20.30 al Teatro Astra andrà in scena “Mulino Bianco - Back to the green future” della compagnia Babilonia Teatri, uno spettacolo originale per interrogarsi sulla relazione dell’uomo con il pianeta, a quanto pare l'unico abitato, nonché l'unico abitabile dell'intero universo.

Il programma completo del Festival è disponibile sul sito www.fesav.it


  • Art & Ciocc 2022 - Bassano (Sabato 5 e domenica 6 novembre)

Dal 4 al 6 novembre 2022 Piazza Libertà a Bassano sarà inondata dal profumo di cioccolatini, tartufi, tavolette, una grande festa dedicata al cibo degli dei.

Gli stand dei cioccolatieri proporranno ogni varietà di leccornie con il cacao, e particolari prodotti di pasticceria. Si potranno trovare le più golose specialità regionali assieme a piccoli e grandi oggetti e sculture di cioccolato: opere d’arte uniche, una vera e propria festa per gli occhi ed il palato senza mai tralasciare salute e benessere. In tutte le tappe del tour viene rivolta infatti un’attenzione particolare anche alle diverse esigenze e scelte alimentari: cioccolato e dolci senza glutine, bio, vegan, senza zucchero ed il pregiato cioccolato crudo ovvero che non subisce la tostatura, un processo che determina la perdita di alcuni nutrienti come vitamine e sali minerali meno resistenti al calore.

Programma
- “Dalle fave di cacao al cioccolato”: dimostrazione del processo tecnico-produttivo del cioccolato a partire dalle fave fermentate

- “Come fare una pralina a casa”: breve corso per la realizzazione a casa di una pralina senza l'ausilio delle attrezzature professionali

- “Merenda in fabbrica”: produzione artigianale delle materie prime di crema spalmabile alla nocciola da degustare

- “Le mani in pasta” laboratorio per bambini e adulti con piccoli consigli tecnici e pratici per la produzione di cioccolatini e tavolette ripiene con degustazione finale.

Il tour dei cioccolatieri

Maestri cioccolatieri provenienti da tutta Italia proporranno assaggi, vendita e dimostrazioni di delizie e specialità al cioccolato di ogni genere. Sarà possibile compiere un viaggio attraverso le infinite declinazioni del cioccolato: dal liquore al cioccolato servito in cialde croccanti, ai cuneesi al rhum, dal cioccolato di Modica al maxi-cremino alla nocciola e al gianduia, passando per torrone con cioccolato, cioccolatini al peperoncino e olio extravergine, castagnaccio, strudel e molte altre specialità che promettono di deliziare anche i palati più esigenti.


  • Concerto di beneficenza con Sergio Caputo - Thiene (Domenica 6 novembre)

La musica pop-jazz di Sergio Caputo insieme alla support band A Bassa Voce con Claudia Valtinoni e Toni Moretti, saranno in scena domenica 6 novembre al Teatro Comunale di Thiene, in occasione del concerto di beneficenza a favore di Oasi Mama Mima.
L’intero ricavato del concerto di beneficenza verrà destinato ai lavori di ultimazione della scuola in Burkina Faso.
Biglietto unico €20 + prevendita
Info e prevendita:
Ufficio Cultura, Piazza Ferrarin 1, Thiene
Tel. 0445 804745 o acquistabili tramite il link: https://tinyurl.com/4csyxrsu
Vendita biglietti presso il botteghino del teatro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

DOMENICA ALLE ORE 18:30
Concerto di Beneficenza con Sergio Caputo
Teatro Comunale Di Thiene


  • Apertura straordinaria Fondazione Bisazza - Montecchio Maggiore (Domenica 6 novembre)

Domenica 6 novembre 2022 scopri la grande varietà delle opere in mostra in Fondazione Bisazza: a due o tre dimensioni, diverse per scala e proporzioni, vanno dall'approccio minimalista di John Pawson e Richard Meier, a creazioni dall'espressività più esuberante come l'aereo Jet Set di Jaime Hayon o il murale "Foliage" di Marcel Wanders.

Riprendono le visite gratuite in Fondazione ogni prima domenica del mese.
Domenica 6 Novembre 2022 oltre alle opere in esposizione si potrà ammirare il giardino con gli aceri in veste autunnale.

Orari
Dal Mercoledì al Venerdì e Domenica 6 Novembre dalle 11.00 alle 18.00


  • Autunno sul sentiero dei grandi alberi di Recoaro - Recoaro (Sabato 5 novembre)

I magici colori dell'Autunno in uno dei sentieri più belli delle piccole Dolomiti. I grandi alberi raccontano la loro storia.

Autunno sul sentiero dei Grandi Alberi di Recoaro, escursione con guida sabato 5 novembre 2022.
Si percorre l'itinerario ascoltando la storia, le tradizioni e anche un pò di riti magici di questo splendido territorio. Un itinerario decisamente suggestivo e spettacolare.

Escursione
Durata prevista: 6 ore circa (pause comprese).
Con inizio alle ore 9:00
Livello di difficoltà: medio
Dati tecnici: lunghezza 11 km;
Dislivello: 300 m circa.
Quota massima: 1180
Ritrovo: Recoaro Mille (il punto esatto verrà comunicato al momento dell'iscrizione)
Prezzo: 20 euro
Ragazzi dai 10 fino ai 18 anni: 10 euro
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA, tramite email a: cammina.respira.rallenta@gmail.com (lasciando gentilmente un contatto telefonico).
Oppure tramite WhatsApp al 339 657 2916 Eleonora


  • Visite a Villa La Rotonda - Vicenza (Sabato 5 e domenica 6 novembre)

La nuova stagione di apertura al pubblico della Villa La Rotonda, il magnifico gioiello palladiano, parte a marzo. ⁣⁣La Rotonda è visitabile in autonomia nel fine settimana e con visite guidate a giardino e Piano Nobile prenotabili.⁣ Inoltre tutti i sabati a partire dal 19 marzo, alle ore 12.15, sarà possibile partecipare alla visita guidata esclusiva “I segreti della Rotonda” che consente l’accesso anche al Basamento con Cucina monumentale.⁣⁣⁣⁣

⁣⁣⁣⁣⁣⁣Visite ordinarie⁣⁣
Sabato e domenica, ore 10-12.30 e 14.30-17, senza bisogno di prenotazione⁣⁣⁣
Biglietto 10€, ridotto 5€ ragazzi fino a 14 anni⁣⁣⁣
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Visite guidate⁣⁣
Sabato e domenica, ore 10.30 e 15.30, consigliamo la prenotazione⁣⁣⁣
Biglietto 15€ (ingresso a giardino e Piano Nobile + guida), ridotto 10€⁣⁣⁣

Visite guidate esclusive “I segreti della Rotonda”⁣⁣⁣
Tutti i sabati alle ore 12.15, posti limitati!⁣⁣⁣
Biglietto 20€ (ingresso a giardino, Piano Nobile e Basamento con Cucina monumentale + guida), ridotto 15€⁣⁣
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⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣Per info e prenotazioni:⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣
mail: info@villalarotonda.it / prenotazioni@villalarotonda.it⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣
whatsapp: 3270098536⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣

Una casa per una persona sola
La Rotonda è l’esito felice dell’incontro tra il genio di Andrea Palladio, architetto all’apice della carriera, e il nobile vicentino Paolo Almerico (1514-1589), uomo colto, ambizioso e altero. Questi era un ecclesiastico che, dopo l’incarico a Roma come referendario apostolico dei papi Pio IV e Pio V, si ritirò a vita privata nella sua città natale: nel 1565 affidò a Palladio il progetto per la sua nuova dimora sopra un colle alle porte di Vicenza, un rifugio bucolico dove trascorrere gli ultimi anni della propria vita lontano dall’ostilità dell’aristocrazia cittadina, ma allo stesso tempo un luogo di rappresentanza in posizione ben visibile. Gli spazi interni sono organizzati in funzione di una persona sola, così come i rapporti geometrici e i riferimenti simbolici sono una continua celebrazione del suo committente, Paolo Almerico: la Rotonda fonde in sé le funzioni agricole di una villa rurale veneta e la dimensione sacrale di un tempio pagano (come ricordano le colonne dei quattro pronai) o cristiano (simboleggiato dalla volta a cupola).

Né Palladio né Almerico videro la Rotonda completata: alla morte dell’architetto nel 1580 subentrò nella direzione del cantiere Vincenzo Scamozzi (1548-1616), suo discepolo e progettista raffinato. Sua è l’aggiunta della lunga barchessa lungo il viale di accesso alla villa e il completamento della cupola, non più semisferica come nel progetto palladiano, bensì con una volta ribassata con oculo centrale ispirata al Pantheon di Roma.

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