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Cosa fare a Vicenza e provincia: gli eventi del weekend (22 e 23 ottobre 2022)

Ecco una selezione di appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo.

Cosa fare a Vicenza e provincia: gli eventi del weekend (22 e 23 ottobre 2022)
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Un territorio tutto da esplorare, un mare di eventi da seguire, angoli pittoreschi da scoprire... il fine settimana si avvicina e noi vogliamo darvi una mano per scegliere gli appuntamenti più interessanti da seguire. Ecco una guida delle occasioni da non perdere!

Cosa fare a Vicenza e provincia: gli eventi del weekend

  • Silent party -  Vicenza (Sabato 15 e domenica 16 ottobre)

Nella strepitosa location di Piazza delle Erbe a Vicenza, sabato 22 ottobre 2022, dalle ore: 20.30 si terrà il Silent Party.
Per chi non l'ha mai provato e per chi l'ha già fatto e vuole tornare a provare vecchie e piacevoli sensazioni.

Come dice lo stesso titolo è un “Party silenzioso”. In pratica la musica viaggia come il vento sfruttando un sistema Wi-Fi a 3 canali. Ci sono 3 dj, 1 per canale ed ognuno proponente un genere musicale diverso. L’utente ha la possibilità di selezionare il canale semplicemente con un click sulla cuffia che cambierà colore in sintonia al colore del canale e del dj.

PROGRAMMA
20.30 - consegna cuffie;
21.00 - inizio con un caldo e piacevole sottofondo musicale..
22.00 - inizio delle danze..
1.50 - fine delle danze e riconsegna cuffie.. in sottofondo si potranno ascoltare dolci nenie per la buona notte.

La squadra djs:
Ale Forte
Andrea Comparin
Buffa doc dj (History)
Ulisse Ulysses Tales Bertozzo
Francoise De (Non ho l'età)

BLU: House, Deep House, Tech House Trap ..
VERDE: Reggaeton, Hip Hop, Commerciale, Rock, Indie, demenziale 70's, 60's, 50's
ROSSO: Techno, 90's, 80's, Italiana more more more & lamponi

La distribuzione delle cuffie avverrà come le comuni audio-guide nei musei, e cioè gli utenti consegneranno un loro documento ed un contributo spese di 8€ e riceveranno l’apparecchiatura. Al momento della riconsegna delle cuffie, verrà ritornato il documento d’identità.

La consegna delle cuffie avverrà per tutta la durata dell'evento, man mano che torneranno disponibili.


  • Asiago foliage - Asiago (Sabato 22 e domenica 23 ottobre)

Con l’arrivo della stagione autunnale la natura ci offre uno splendido spettacolo di colori. Il fine settimana del 22 e 23 ottobre 2022 è in programma Asiago Foliage, evento che celebra colori, sapori e profumi d'autunno dell'Altopiano di Asiago (VI).

Due giorni per assaporare la magia autunnale di Asiago, una vera festa per gli occhi! Per l'occasione sono in programma una serie di iniziative tra cui passeggiate guidate, laboratori artistici e creativi per bambini, esposizioni artistiche e fotografiche, mostre e mercatini di prodotti agricoli, fiori e piante e di opere creative ed eventi gastronomici legati ai sapori dei prodotti autunnali.

Sono molteplici le iniziative proposte dal comune di Asiago per questo piacevole weekend: passeggiate guidate anche a due passi dal centro sul filo dei colori della natura e dei sapori dei prodotti tipici; laboratori artistici, creativi, sensoriali e scientifici per bambini, ragazzi e adulti e per creazioni hobbystiche; esposizione fotografica/concorso con le migliori immagini sul foliage; esposizione/mercato di artigianato artistico ; degustazioni di piatti tipici a tema autunnale nei migliori ristoranti e non solo.

– la fattoria del legno in piazzetta delle Poste, con animali e laboratori
– “d’autunno magicamente accade” in piazza del Duomo e Arboreto del Parco Millepini
– i laboratori per bambini in piazza Il Risorgimento
– i giochi di una volta in via della Zuanna
– gli asini in cammino per le vie del centro

PROGRAMMA FOLIAGE 2022
ARTE, ARTIGIANATO E SAPORI - 10:00 - 18:00 Giardini di Piazza Carli

MERCATINO E MOSTRA, associazioni presenti: ASILO BEATA GIOVANNA (solo la domenica), ABRACADABRA e ZIIL, COOP. SAN MATTEO.
ESPOSIZIONE CLUB FOTOGRAFICO E SCULTORI DEL LEGNO
Sabato pomeriggio e Domenica

CASTAGNE a cura del Gruppo Alpini Asiago - 10:00 - 18:00  Via Verdi

“IL MERCATO D'AUTUNNO”, produttori agricoli di eccellenze autunnali - 10:00 - 18:00 Largo Odegar

“L'ARTE DELLA PAGLIA”, dimostrazioni a cura dell'Associazione Mondo Rurale di Marostica
ASSOCIAZIONE APICULTORI

10.00 - 18.00 - Via Trento e Trieste

"SLEGAR MAARKET", mercatino di opere del proprio ingegno dei creativi altopianesi
10.00 - 18.00 - Via Jacopo Scajaro

SAPORI E MESTIERI DELL'ALTOPIANO DEI 7 COMUNI

10.00 - 18.00 - Corso IV Novembre e Via M. Valbella

ESPOSIZIONE OPERE vincitrici delle varie edizioni del Concorso Internazionale di scultura su legno Città di Asiago
10.00 - 18.00 - Via Dante e Via Brigata Liguria

"L'ARTE DEL BOSCAIOLO", a cura di Team Carving Marobin
10.00 - 18.00 - Piazzetta Monte Zebio, Via M. Valbella e Via Cima XII

10.00 - 18.00 - Piazzetta Monte Zebio, Via M. Valbella e Via Cima XII

"ESPOSIZIONE Dl ARTIGIANATO", esposizioni artigianali e creazioni artistiche
Dom 10.00 - 18.00 - Piazza Mazzini

"ESPOSIZIONE ZUCCHE ORNAMENTALI", a cura della soc. Agricola del Bosco di Bicego e Summan

Piazzetta degli Alpini

GLI SPAVENTAPASSERI degli Amici di Thiene

IL FOLIAGE DEI BAMBINI

Piazzetta delle Poste

FATTORIA DEL LEGNO con pecore di Foza, caprette, galline e coniglietti.
11:00 / 17:00 - Laboratorio per bambini: “REALIZZA LA TUA ZUCCA FLOREALE”

Piazza Duomo e Arboreto del Parco Millepini

10:00 - 12:30 / 14:30 - 17:30 - “D'AUTUNNO MAGICAMENTE ACCADE…”, creatività e colori in tanti laboratori sempre nuovi. A cura di Consuelo Morello.
10:00 - 18:00 - “Il GIOIOSO SOTTOBOSCO”, tre aree di gioco libero per bambini (età 2+): “La pesca delle zucche", “I tris di bosco”, “Le scatole d'autunno”.
10:00 - 18:00 - “COME UN ALBERO… IL PICCOLO SENTIERO VERSO IL CUORE”, percorso libero per stare, fare e immaginare. Dedicato ad adulti e ragazzi (12-99 anni)
14:00 - Le attività del pomeriggio inizieranno all'Arboreto salvatico Parco Millepini con una breve attività: “ALLA RICERCA DELL'ALBERO MISTERIOSO”.
14:45 circa - Rientro nell'area laboratorio di Piazza Duomo e inizio laboratori.
Obbligatoria la prenotazione presso il desk di Piazza Duomo.

Piazza II Risorgimento

10:00 - 12:30 / 14:30 - 17:00 - LABORATORI PER BAMBINI a cura del Museo Naturalistico “Patrizio Rigoni”
Sabato 10:00 - 12:30 e Domenica 14:30 - 17:00 - FOGLIARIO D'AUTUNNO (6+)
Sabato 14:30 - 17:00 e Domenica 10:00 - 12:30 - IL ROSSO NEL BECCO (7+)
10:00 - 17:00 - CHI È SVEGLIO IN AUTUNNO?

Arboreto salvatico Parco Millepini e Piazzetta degli Alpini

Sabato 16:30 / 17:30 (presso Arboreto) e Domenica 11:00 / 12:00 (presso Piazzetta) - LETTURE ANIMATE a cura di Slegato. Trascorrerete insieme a Marta un'ora alla scoperta degli albi illustrati. Evento aperto a tutti, soprattutto ai bambini!


  • Visite guidate al museo Hemingway - Bassano del Grappa (Domenica 16 ottobre)

In occasione della 1^ ed Giornata delle Ville Venete il 23 Ottobre 2022, Villa Ca' Erizzo apre le porte del suo splendido parco per una visita guidata esclusiva: i partecipanti, accompagnati da una guida esperta, potranno ammirare il maestoso viale di carpini secolari e scoprire tante curiosità sulle numerose specie botaniche che impreziosiscono il grande giardino.
Costo 10€ biglietto intero, 5€ biglietto ridotto
E’ previsto uno sconto per gli Amici delle Ville Venete.
Posti limitati, prenotazione obbligatoria.
VILLA CA' ERIZZO LUCA
Via Ca' Erizzo, 35
Bassano del Grappa (VI)
Prenotazioni:
0424/529035
info@villacaerizzoluca.it

Villa Ca' Erizzo Luca

Bassano del Grappa, allo sbocco del fiume Brenta dalle montagne, fu nel 1917-1918 punto di massima resistenza contro i reiterati tentativi austro-ungarici di irrompere nella Piana veneta e travolgere lo schieramento italiano.

Poco a nord dal celebre ponte in legno del Palladio, sulla riva est del fiume, sorge Ca’ Erizzo, un’elegante struttura del ‘400, con successivi rifacimenti e abbellimenti.
Nel 1918 la villa fu residenza della Sezione Uno delle ambulanze della Croce Rossa Americana.

Tra i volontari autisti c’era anche Ernest Hemingway, il cui racconto MS 843 del 1919 intitolato “The Woppian Way” o “The passing of Pickles Mc-Carty” prende le mosse proprio da Ca’ Erizzo e dagli Arditi ch’erano ivi pure accantonati.

In una parte del complesso, restaurato con intelligenza dall’attuale proprietario dott. Renato Luca, ha sede il Museo Hemingway e della Grande Guerra, che ospita inoltre una “Collezione Hemingway” con una vasta documentazione.


  • Visite a Villa La Rotonda - Vicenza (Sabato 22 e domenica 23 ottobre)

La nuova stagione di apertura al pubblico della Villa La Rotonda, il magnifico gioiello palladiano, parte a marzo. ⁣⁣La Rotonda è visitabile in autonomia nel fine settimana e con visite guidate a giardino e Piano Nobile prenotabili.⁣ Inoltre tutti i sabati a partire dal 19 marzo, alle ore 12.15, sarà possibile partecipare alla visita guidata esclusiva “I segreti della Rotonda” che consente l’accesso anche al Basamento con Cucina monumentale.⁣⁣⁣⁣

⁣⁣⁣⁣⁣⁣Visite ordinarie⁣⁣
Sabato e domenica, ore 10-12.30 e 14.30-17, senza bisogno di prenotazione⁣⁣⁣
Biglietto 10€, ridotto 5€ ragazzi fino a 14 anni⁣⁣⁣
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Visite guidate⁣⁣
Sabato e domenica, ore 10.30 e 15.30, consigliamo la prenotazione⁣⁣⁣
Biglietto 15€ (ingresso a giardino e Piano Nobile + guida), ridotto 10€⁣⁣⁣

Visite guidate esclusive “I segreti della Rotonda”⁣⁣⁣
Tutti i sabati alle ore 12.15, posti limitati!⁣⁣⁣
Biglietto 20€ (ingresso a giardino, Piano Nobile e Basamento con Cucina monumentale + guida), ridotto 15€⁣⁣
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⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣Per info e prenotazioni:⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣
mail: info@villalarotonda.it / prenotazioni@villalarotonda.it⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣
whatsapp: 3270098536⁣⁣⁣⁣⁣⁣⁣

Una casa per una persona sola
La Rotonda è l’esito felice dell’incontro tra il genio di Andrea Palladio, architetto all’apice della carriera, e il nobile vicentino Paolo Almerico (1514-1589), uomo colto, ambizioso e altero. Questi era un ecclesiastico che, dopo l’incarico a Roma come referendario apostolico dei papi Pio IV e Pio V, si ritirò a vita privata nella sua città natale: nel 1565 affidò a Palladio il progetto per la sua nuova dimora sopra un colle alle porte di Vicenza, un rifugio bucolico dove trascorrere gli ultimi anni della propria vita lontano dall’ostilità dell’aristocrazia cittadina, ma allo stesso tempo un luogo di rappresentanza in posizione ben visibile. Gli spazi interni sono organizzati in funzione di una persona sola, così come i rapporti geometrici e i riferimenti simbolici sono una continua celebrazione del suo committente, Paolo Almerico: la Rotonda fonde in sé le funzioni agricole di una villa rurale veneta e la dimensione sacrale di un tempio pagano (come ricordano le colonne dei quattro pronai) o cristiano (simboleggiato dalla volta a cupola).

Né Palladio né Almerico videro la Rotonda completata: alla morte dell’architetto nel 1580 subentrò nella direzione del cantiere Vincenzo Scamozzi (1548-1616), suo discepolo e progettista raffinato. Sua è l’aggiunta della lunga barchessa lungo il viale di accesso alla villa e il completamento della cupola, non più semisferica come nel progetto palladiano, bensì con una volta ribassata con oculo centrale ispirata al Pantheon di Roma.


  • Mostra su Antonio Ligabue - Asiago (Sabato 22 e domenica 23 ottobre)

L'esposizione a cura di Augusto Agosta Tota, promossa dal Comune di Asiago in collaborazione con la Fondazione Archivio Antonio Ligabue di Parma, con il patrocinio di Regione Veneto e Provincia di Vicenza e Unione Montana, si prefigge lo scopo di presentare l’opera di Antonio Ligabue, uno dei maggiori protagonisti dell’arte italiana del XX secolo, esponendone oltre 70 opere tra dipinti, disegni e sculture.

La mostra introduce l’arte di questo genio visionario sempre in evoluzione, la sua appassionata ricerca che sapeva inventare e rinnovare usando colori violenti e comunque armonici nella loro pressante suggestione emotiva, proponendo un’iconografia popolare e raffinata. Un excursus all’interno dei tre periodi canonici in cui è stata suddivisa la sua produzione artistica: dagli animali domestici dei primi anni, alle tigri dalle fauci spalancate, i leoni mostruosi, i serpenti, i rapaci che ghermiscono la preda o lottano per la sopravvivenza. La natura dipinta da Ligabue è il teatro di una violenza implacabile.

Presenti anche alcuni autoritratti, nei quali Ligabue dipinge il proprio dolore esistenziale, gridandolo con l’urgenza di una sensibilità intensa e ferina; è il tormento di un’anima che grazie alla pittura trova la propria voce e il proprio riscatto.

Dal 28 maggio al 30 ottobre 2022 al Museo Le Carceri

Orario d'apertura:

Dal martedì alla domenica : 10.00-12.30, 15.30-18.30 (Chiuso lunedì)
Dal 20 luglio al 31 agosto: tutti i giorni 10.00-12.30, 15.30-22.00

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