Città Europea dello Sport 2023: Schio ri(presenta) la candidatura
L'iter per conquistare la nomina è ripartito attraverso una lettera di intento inviata ad Aces Europe.
Schio ripresenta nuovamente la candidatura per Città Europea dello Sport. Dopo la sospensione dell'iter per ottenere il prestigioso riconoscimento per l'anno 2022 a causa delle difficoltà dovute all'emergenza sanitaria, ora l'Amministrazione Comunale ha deciso ripresentare la candidatura ad Aces Europe per il 2023.
Città Europea dello Sport 2023: Schio ri(presenta) la candidatura
«Il percorso che ci aveva portato a candidare la nostra Schio a Città Europea dello Sport per il 2022 è stato molto impegnativo e complesso e aveva visto il coinvolgimento attivo delle nostre associazioni sportive e delle scuole - dice l'assessore allo Sport, Aldo Munarini -. Il 2020 doveva essere l'anno del riconoscimento ufficiale del grande lavoro e impegno della comunità sportiva scledense con la visita della Commissione Europea in città e la presentazione del dossier di candidatura che avrebbe dovuto illustrare i numeri e le strutture che caratterizzano il mondo dello sport di Schio, mettendo in luce anche la promozione dei valori etici e inclusivi della pratica sportiva in città, che sono elementi importantissimi per ottenere il titolo europeo. La pandemia, però, ci ha costretto a sospendere questo percorso per indirizzare maggiore sostegno alle nostre associazioni, soprattutto in termini economici».
La lettera di intento
Ora, però, l'iter per conquistare la nomina è ripartito attraverso una lettera di intento inviata ad Aces Europe che formalizza la candidatura per il 2023 e si sta completando il dossier di presentazione che dovrà arrivare a Bruxelles entro il 31 marzo e al quale seguirà una visita della Commissione Europea in città entro il prossimo settembre.
«Le difficoltà da superare sono ancora molte per il mondo dello sport - aggiunge Munarini - Molte associazioni vivono situazioni di notevole sofferenza economica, ma come Amministrazione abbiamo ritenuto opportuno ripresentare la candidatura per dare un segnale di speranza alla comunità sportiva scledense e di unione guardando al raggiungimento di un traguardo che tutti insieme avevamo previsto di raggiungere. Ci auguriamo, dunque, di poter ricevere ufficialmente la nomina di Città Europea dello Sport per il 2023 e di riuscire a ritornare a vivere momenti sportivi di grande livello assieme alle nostre associazioni».
(Foto di copertina: l'assessore Munarini con Francesco Lupatelli Presidente Aces Europe Italia, Domenico Storti, presidente 2^ commissione comunale Sport e Cultura a Roma nel 2019 presso il Salone d'onore del CONI per ritirare la targa di candidatura a città europea dello sport 2022)