Famiglia e carovita: consigli per risparmiare senza rinunciare a (quasi) niente

Il calo dei numeri della natalità continua. Tra gli aspetti che più impattano sulla scelta di non avere figli o di averne uno solo, rientra senza dubbio il carovita. 

Emblematici sono i numeri messi in primo piano, il mese di novembre dello scorso anno, dalla CGIA di Mestre, che ha parlato di una media di 1200 euro al mese per bollette, cibo, carburante per l’auto.

Anche se chi vive da single spende circa il doppio di quanto esce, in media, ogni mese dalle tasche di una famiglia, quando si hanno figli la situazione è indubbiamente pesante.

Per fortuna, esistono alcuni consigli da seguire che permettono di risparmiare senza rinunciare a (quasi) niente.

La magia dei viaggi di gruppo

Quando arriva il momento di prenotare le vacanze è naturale, per tantissime famiglie, fare i conti al centesimo. Per evitare di trovarsi in questa situazione, si può optare per una formula che permette di vivere la bellezza di tantissime località speciali da un punto di vista inedito: quello dei viaggi di gruppo.

Esistono numerosi tour operator specializzati che, in questi anni, hanno fatto affari d’oro proprio per il fatto che, grazie alla caratteristica sopra citata, si riesce a ridurre notevolmente la spesa, il che è fantastico per chi deve far quadrare i conti di famiglia.

Per i bambini, il viaggio di gruppo non potrà che rappresentare un’opportunità speciale per conoscere il mondo e per imparare a rapportarsi con gli altri in condizioni diverse dalla famiglia e la scuola.

Anche una sola vacanza di questo tipo, permetterà loro di portarsi a casa un bagaglio che sarà poi estremamente utile nella vita, rappresentando la base per soft skill come ascolto empatico e capacità di problem solving.

Abiti usati? Perché no!

Una delle grandi rivoluzioni degli ultimi anni quando si parla di risparmio e sostenibilità sono indubbiamente gli abiti e gli accessori usati, acquistabili agevolmente grazie a celebri app dedicate (una delle più famose è Vinted).

Uno strumento in più che si ha a disposizione sono i gruppi Facebook dedicati a chi acquista e vende tramite queste app. Se si è alla ricerca di un prodotto particolare, si può mettere un post e aspettare che chi lo ha inserisca un commento con un link al proprio profilo.

Piccoli trucchi per risparmiare sul carburante

In periodi caldi come questo può capitare, soprattutto se si hanno bambini, che la temperatura in macchina diventi intollerabile. Non bisogna, però, accendere l’aria condizionata a meno che non sia strettamente necessario.

Non tutti sanno che, infatti, quando lo si fa si richiede al motore un aumento della potenza. Ciò implica, di riflesso, un incremento della velocità e maggiorazioni nel consumo di carburante.

Si parla, in media, di 10 euro ogni 100 di benzina. Questa cifra, al primo impatto, può non sembrare onerosa. Se la si guarda ripetuta lungo tutto l’arco dell’anno, si arriva a una somma che, per una famiglia, può rivelarsi pesante da gestire.

Consigli furbi per risparmiare sulla spesa alimentare

Proseguendo con l’elenco delle dritte per risparmiare e non rinunciare quasi a nulla quando si ha una famiglia, troviamo il fatto di non andare a fare la spesa a stomaco vuoto.

Questa regola vale sia per gli adulti, sia per i bambini, che potrebbero essere portati a chiedere cibi poco sani e tutto tranne che economici.

Il ritorno dei coupon

Dopo il boom del primo lustro degli anni 2000 e dopo qualche anno in sordina, con le crisi economiche pesanti degli ultimi anni stanno tornando di gran moda i coupon online, utilizzabili su e-commerce di numerosi settori.

Abbi cura, se decidi di usarli, di scegliere solo quelli proposti da siti storici e referenziati (controlla la pagina “Chi siamo” per vedere da quanto tempo esistono e verifica l’anno di apertura della Partita IVA nell’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate).