Compravendita immobiliare, vale la pena affidarsi a un consulente?

Compravendita immobiliare, vale la pena affidarsi a un consulente?
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Vendere o comprare casa è un passo importante e allo stesso tempo molto delicato da affrontare. È un momento significativo della propria vita, che chiude o apre nuove porte e si accompagna, allo stesso tempo, a un grande impegno, che è quello di dover seguire tutto il processo di compravendita.

Soprattutto dal lato del venditore, mettere sul mercato una proprietà va ben oltre il semplice fatto di pubblicare un annuncio su qualche canale specializzato.

Per rendere efficace la vendita e assicurare che avvenga nel minor tempo possibile e a condizioni vantaggiose per entrambe le parti, servono molti accorgimenti e diverse conoscenze in materia amministrativa, per concludere l’accordo nel pieno rispetto della legge e con tutte le carte a posto.

Sin dal momento della preparazione dell’appartamento da mettere in vendita è un susseguirsi di attività, appuntamenti, disbrigo di pratiche che può rivelarsi ben più complesso e noioso di quanto di possa immaginare.

Tante volte si intraprende questo percorso in autonomia, facendosi carico di tutti gli impegni per il puro scopo di risparmiare la provvigione che, in ogni caso, rappresenta una spesa che si va a dedurre dall’incasso della vendita.

A ben guardare, però, rivolgersi a una consulenza immobiliare può comportare vantaggi che giustificano e vanno ben oltre la spesa della provvigione.

In alcuni casi, può anche succedere che non sia previsto alcun costo a carico del proprietario, per cui il profitto risulta completamente massimizzato.

È il caso dell’agenzia immobiliare Dove.it, partner ideale presso cui riferirsi per vendere il proprio immobile, a zero stress, zero commissioni e seguiti da un consulente immobiliare specializzato, dal momento della valutazione immobiliare fino al rogito.

In questo caso, la figura del consulente si rivela strategica per la buona riuscita della vendita, poiché in grado di guidare il proprietario in questo percorso, mettendo a disposizione la profonda conoscenza del mercato locale, le competenze tecniche per effettuare una valutazione puntuale dell’immobile, ma anche l’accertamento dei dati immobiliari e la pubblicizzazione dell’annuncio.

I documenti richiesti per concludere la vendita sono tanti e spesso ci si può perdere nella ricerca di tutti gli allegati necessari al notaio per gli accertamenti del caso, col rischio di ritrovarsi impelagati in beghe burocratiche piuttosto lunghe e pesanti.

Il ruolo del consulente immobiliare, invece, ha lo scopo preciso di farsi carico di tutto questo processo al posto del proprietario, riuscendo così a gestire la relazione tra venditore e acquirente in maniera efficace e rendendo più fluido e rapido il processo di vendita.

Per affidarsi ad una consulenza immobiliare, in linea di massima, serve un mandato scritto, in cui il proprietario dà incarico all’agenzia di vendere il proprio immobile, dietro apposito contratto, che in alcuni casi prevede la clausola di esclusività per evitare che diverse agenzie concorrano alla vendita dello stesso immobile e il proprietario si trovi quindi obbligato con ognuna di queste.

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