Aprire un e-commerce da zero: ecco come fare
Anche tu hai deciso di lanciarti nel mondo del commercio online? Come saprai c’è stato un vero e proprio boom degli e-commerce in concomitanza con la pandemia.
Ovviamente, entrare in un mercato attualmente molto competitivo richiede molto coraggio, ma se stai leggendo questo articolo vuol dire che hai già superato le tue paure iniziali.
Come faccio a capire che ho davvero la stoffa per avviare una mia attività online? È molto semplice. In un’epoca come quella attuale, dove la maggior parte del commercio si sta spostando sempre più sulla rete, avviare la propria attività online non è solo utile, ma indispensabile.
Infatti, nonostante la pandemia sia quasi giunta al termine, dobbiamo tenere a mente che la maggior parte delle transazioni ormai vengono compiute online.
Insomma, aprire un e-commerce online potrebbe essere la svolta per la tua carriera, quindi è bene vedere come bisogna fare per aprirne uno da zero.
#1: Apri la Partita IVA
Il primo requisito essenziale per poter aprire un e-commerce è quello di avere la Partita IVA perché questa diventa obbligatoria quando svolgi un’attività abituale e professionale.
Ebbene, il solo fatto di avere un tuo sito dove vendi prodotti e servizi fa di te un lavoratore abituale e, di conseguenza, non ci può essere e-commerce senza Partita IVA.
Inoltre, dovrai rispettare alcuni obblighi, come quello relativo alla certificazione unica. Se sei in regime forfettario non dovrai redigere questo documento, ma se sei in ordinario e devi pagare dei dipendenti con la prestazione occasionale, dovrai presentarla.
In ogni caso, ti consigliamo di affidarti ad un consulente fiscale che possa aiutarti nella gestione della tua Partita IVA.
Fiscozen si occupa proprio di questo! In più, con loro potrai ricevere una consulenza gratuita e senza impegno per capire come dovrai gestire il tuo e-commerce.
#2: Prepara il business plan
Il secondo step per aprire un e-commerce riguarda il business plan, ossia quel documento che riassume le attività strategiche che dovranno essere attuate per la riuscita del tuo progetto imprenditoriale.
In molti pensano che tale documento sia superfluo se non devono essere richiesti finanziamenti, ma non è così. Infatti, il business plan ti consente di organizzare nel dettaglio ogni aspetto della tua azienda, comprese le diverse opportunità di crescita.
#3: Scegli la migliore piattaforma per il tuo sito
Dopo che avrai preparato il tuo business plan, dovrai creare operativamente il tuo sito web.
Ebbene, ti consigliamo sempre di rivolgerti ad un professionista per la realizzazione del tuo store online. Tuttavia, per semplicità nella gestione, potresti voler scegliere tu la piattaforma sulla quale aprire il sito.
In questo caso ti consigliamo di consultare i diversi siti che possono ospitare il tuo e-commerce, così da scegliere il migliore per te in base alle tue esigenze.
Insomma, non esiste la piattaforma migliore in assoluto, ma la migliore per le tue esigenze.
#4: Applica delle strategie di marketing
Per vendere i tuoi prodotti devi renderli attraenti per il mercato. Infatti, potresti anche avere i migliori prodotti o servizi del mondo, ma se nessuno ne è a conoscenza non venderai mai nulla.
Per questo motivo devi mettere in campo delle strategie di marketing, su diverse piattaforme.
Per farlo puoi avvalerti di un esperto in social media management, per sponsorizzare i tuoi prodotti o servizi tramite i social, oppure di un esperto SEO, per posizionarti al meglio su Google o altri motori di ricerca.
Ricorda sempre: i costi che spenderai per il marketing saranno per te degli investimenti, in quanto anche se saranno elevati, se ti affiderai a dei buoni professionisti, ti faranno avere un ritorno economico sorprendente.