Zaia: “Riattiviamo i Covid Hospita dopo il boom di nuovi ricoveri” | +1.901 positivi | Dati 16 marzo 2021
Sono +130 gli accessi in area non critica nelle ultime 24 ore. E su AstraZeneca il Governatore dice: "Giusto sospendere, ma risposte rapide".
Punto stampa da Marghera con il Governatore con i dati aggiornati (e non va molto bene) e le ultime sul caso AstraZeneca.
Bollettino aggiornato
+1.901 positivi nelle ultime 24 ore, ricoverati 1.745 (+131), di cui 203 in terapia intensiva (+1) e 1.542 in area non critica (+130), morti +84.
“E’ evidente un aumento dei contagi dovuti alla variante inglese in particolare, lo vediamo chiaramente nei ricoveri – ha detto il Governatore – Non posso che ribadire ai cittadini di mettersi in sicurezza, non siamo ancora nella fase in cui porci il dubbio di ridurre l’attività ospedaliera comune, ma prendiamo atto di dover riaprire i Covid Hospital“
E le proiezioni nelle prossime settimane sono di almeno 15 giorni di turbolenza:
“E di certo in tale condizione non ci agevola il caso AstraZeneca, che anche per noi nella vaccinazione di massa doveva fare la parte del leone. Giusto che se c’è un dubbio venga sospesa la campagna, ma i dubbi devono essere fugati con estrema rapidità”.
Il nodo per il Veneto è che l’accordo appena sottoscritto con i medici di base prevedeva proprio l’impiego di AstraZeneca. “Purtroppo mancando la materia prima subiremo un pesante contraccolpo anche qui”.
Senza contare poi il rischio psicosi tra i cittadini: “Inevitabile che per alcuni possano esserci remore a farsi somministrare AstraZeneca”.
I numeri dati dal dottor Flor
Ha preso poi la parola il dottor Flor, che ha aggiornato su mascherine e vaccini.
“Ci erano arrivate da alcune Ulss segnalazioni di mascherine comprate da Azienda Zero potenzialmente non a norma, abbiamo fatto tutte le verifiche dei lotti e risultano perfettamente in regola”
“Sui vaccini vi do alcuni numeri: finora abbiamo ricevuto 710.960 dosi di vaccini, di cui 194mila dosi AstraZeneca. Ne abbiamo somministrate 543mila circa e ci restano in giacenza in magazzino 125mila dosi di AstraZeneca. 169mila persone hanno già avuto la seconda dose. Da oggi noi possiamo vaccinare i richiami e con quel che ci rimane proseguire con le categorie deboli”.
La conferma insomma di una possibilità di incremento pari a zero nelle prossime settimane. Infine un aggiornamento sulla situazione ospedaliera. “Anche perché per proseguire regolarmente sinora abbiamo già dovuto intaccare le scorte, se le forniture settimanali dovessero saltare saremmo fermi”.