Fare il «buon sindaco»: il decalogo da un cittadino

Un modus operandi scritto da un solagnese che ha destato l’attenzione di tutti i presenti, curiosi di sapere se il singolo ha colpito nel segno le idee della comunità.

Fare il «buon sindaco»: il decalogo da un cittadino
Pubblicato:

Fare il «buon sindaco»: il decalogo da un cittadino

La seduta è aperta e il giuramento è stato fatto. Solagna ha un nuovo sindaco e il suo nome è Stefano Bertoncello. Al suo fianco, seduti al primo Consiglio comunale, i candidati della sua lista che ancora non conoscono il proprio destino amministrativo. Deleghe e mansioni, infatti, devono ancora essere decise e assegnate. A fare da centro della seduta, pertanto, il giuramento al tricolore e alla Costituzione, ma oltre a ciò, un curioso decalogo per fare il «buon sindaco». Un modus operandi scritto da un cittadino che ha destato l’attenzione di tutti i presenti, curiosi di sapere se il singolo ha colpito nel segno le idee della comunità.

«Se toccherà a te, sappi quali cose deve fare il buon sindaco. Innanzitutto, bisogna avere compiti di responsabilità sia economica che sociale per la città. Dovrai poi essere lungimirante in tutte le tue decisioni, competente in ambito amministrativo ed economico, ma soprattutto positivo nei rapporti anche nei confronti di chi ha un’ottica diversa dalla tua. Mantenere le relazioni con l’Unione Montana Valbrenta e con i comuni limitrofi per avere un aiuto amministrativo. Inoltre, è necessario dare supporto alle scuole dell’obbligo del comune e all’istituzione ecclesiastica. Non dimenticarsi delle istituzioni sociali, dei servizi dedicati ai rifiuti, all’acqua, ai trasporti pubblici e agli anziani. Soprattutto a questi ultimi, che devono trascorrere l’ultima parte della loro vita in serenità e lo possono fare nella nostra “Villa Serena”, un fiore all’occhiello del comune».

Una lettura partecipata nel silenzio della sala gremita, che ha fatto riflettere i presenti e che non ha visto mancare il commento del primo cittadino che ha sostenuto: «Io condivido quasi tutto e spero che lo faccia anche la mia squadra». Nello stesso consiglio sono stati ricordati gli obiettivi della squadra per i prossimi cinque anni: dall’ambiente alle istituzioni, dal turismo all’istruzione, dalle opere pubbliche da realizzare a quelle da mantenere intatte. Si può quindi affermare che sia stato un incontro riassuntivo di ciò che il consiglio si aspetta di ottenere nel prossimo futuro per il proprio comune di Solagna e per festeggiare l’appoggio del paese che ha sostenuto la lista superando il quorum.

 

Seguici sui nostri canali