Il punto sull'emergenza sanitaria

Covid, Zaia dice no all'obbligo vaccinale: "E' una sconfitta" | +637 positivi | Dati 3 settembre 2021

E sulla terza dose il Governatore sollecita il Governo: "Faccia in fretta, dobbiamo organizzarci per fragili e anziani".

Covid, Zaia dice no all'obbligo vaccinale: "E' una sconfitta" | +637 positivi | Dati 3 settembre 2021
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Punto stampa da Marghera con i dati aggiornati e il modello previsionale (a tre settimane) su contagi e ricoveri.

Bollettino aggiornato

+637 positivi nelle ultime 24 ore (incidenza 1,53% sui tamponi fatti), 279 (-7) i ricoverati, di cui 225 (-6) in area non critica 54 (-1) in terapia intensiva, +2 decessi.

"Il modello ci dice che da qui alle prossime tre settimane non c'è da abbassare la guardia, ovvero non è prevista una remissione del virus anche se, alla luce di Rt e tasso di occupazione negli ospedali, non c'è un rischio immediato di cambio di colore al momento. Restiamo bianchi".

Sono oltre 22mila i vaccini somministrati ieri in Veneto, con un ritmo di oltre 5mila prenotazioni al giorno. E in totale sono oltre 6 milioni le dosi inoculate in regione. "I veneti sono vaccinati al 78,9%, questa la media regionale".

Terza dose di vaccino, appello di Zaia

Poi l'appello di Zaia al Governo: "Si decida in fretta per la terza dose, è importante per la programmazione delle categorie fragili e degli anziani".

E sull'obbligo vaccinale evocato ieri in conferenza stampa dal premier Draghi, il Governatore da sempre "pro volontarietà" ha commentato: "Arrivare all'obbligatorietà come piano di sanità pubblica è una sconfitta per me. Bisogna poi vedere come eventualmente sarà strutturata".

Sulla revoca della gratuità dei tamponi, che ora anche in Veneto sono a pagamento, il presidente ha detto: "L'introduzione del Green Pass ha fatto schizzare gli accessi ai punti regionali, non era più sostenibile mantenere gratuito il servizio".

Covid, il possibile scenario: la previsione

Ha preso poi la parola il dottor Mongillo, che ha illustrato il modello previsionale su contagi e ricoveri in terapia intensiva:

"Si tratta di una proiezione da qui a tre settimane (con margine di errore intorno al 10%). Per le terapie intensive in particolare avevamo 53 posti 48 ore fa e la proiezione è di 60 posti occupati da qui a tre settimane. Per i positivi avevamo 4 giorni fa (ultimo dato disponibile) 12.945, la stima è di un incremento di 1.800 positivi in tre settimane".

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