Covid, Zaia: “Curva contagi in calo, evitiamo assembramenti” | +364 positivi | Dati 3 maggio 2021
La previsione è che per il 15 maggio si possa procedere già con le somministrazioni agli over 50.
Nuovo aggiornamento a Marghera sulla situazione pandemica in Veneto, sta calando la curva ma non è il momento di abbassare la guardia.
Il bollettino
Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia ha esposto il bollettino odierno che vede 5.037.618 tamponi molecolari, i test rapidi sono 4.371.729, i positivi nelle ultime 24 ore sono 364 che danno un’incidenza del 3,82% sui 9.537 tamponi effettuati. I positivi da inizio pandemia sono 413.506, i positivi oggi sono 21.923 che metà sono verosimilmente sintomatici e metà asintomatici. 1391 sono ospedalizzati, 1208 (-1) in area non critica e 183 (+1) in terapia intensiva, nelle ultime 24 ore sono stati registrati +4 decessi, i dimessi sono 20.571. Il Governatore, riguardo i dati ha affermato:
“Abbiamo un calo dell’infezione, lo si vede nella curva però da un po’ di giorni i numeri sono in calo ma non è un calo importante. Se si guarda la curva delle terapie intensive si vede che decresce, non c’è però una fase di stallo. L’algoritmo però ci dice che proseguirà il calo. Le infezioni hanno degli esordi a volte imprevedibili quindi non abbiamo la possibilità di sapere come si comporterà, tutto è possibile, i cambiamenti repentini sono stati spesso una costante del Covid”.
Massima attenzione
Il presidente della Regione del Veneto ha puntualizzato:
“Siamo in una fase dove bisogna invocare la massima attenzione, non bisogna abbassare la guardia, gli esperti ci dicono che una buona stagione dovrebbe aiutarci, con più arieggiamento nei locali, raggi ultra violetti che pesano di più nella fase primaverile-estiva. Inoltre si vive di più all’aperto ma non è un salvacondotto per non portare più la mascherina, oppure non occuparsi dell’igiene. La preoccupazione sono gli assembramenti, bisogna stare attenti evitando di esporre sé stessi, il virus c’è ancora abbiamo 364 positivi nelle ultime 24 ore vuol dire che si sono persone che si sono sottoposte al tampone e sono risultate positive”.
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Sul fronte vaccini invece…
Il Governatore ha parlato inoltre della somministrazione del vaccino:
“Nelle ultime 24 ore abbiamo fatto 37mila vaccini, possiamo dire che siamo abbondantemente sopra al target in Italia. Abbiamo toccato 1 milione 75.522 dosi somministrate. In magazzino abbiamo da stamattina disponibilità di 275.356 dosi che ci permettono un potenziale di 50mila prenotazioni al giorno. Da lunedì prossimo avremo 211mila dosi a disposizione, questa settimana diamo fondo al magazzino, procediamo nell’accantonare vaccini AstraZeneca per le seconde dosi, adesso siamo entrati nei richiami quindi se prima davamo fondo al magazzino ora dobbiamo accantonare”.
Appello agli over 60
Il Governatore ha ribadito l’appello agli over 60:
“Faccio un appello soprattutto alla categoria dei 60-69 perché chi vuole farci vaccino provveda nel prenotarsi, ci sono dei posti liberi anche per domani. Se ci fosse la necessità o meglio se non riusciamo ad avere almeno 40mila dosi al giorno con la categoria titolata per prenotarsi dovremo aprire alla categoria che li segue e quindi i 50-59 anni per evitare che venga reso vano lo sforzo vaccinale se non ci sono prenotazioni. L’appello è di provvedere nell’iscriversi, i posti ci sono, vogliamo fare in velocità. Non sto dicendo che non si stanno vaccinando gli over 60, è che magari prenotano per fine maggio e quindi abbiamo delle giornate libere, credo che per il 15 maggio si possa procedere con le somministrazioni degli over 50”.
Per ora in Veneto la campagna vaccinale registra che il 96,7% degli over 80 ha ricevuto almeno la prima dose, il 72,4% della fascia 70-79 ha ricevuto la prima dose mentre il 30,4% della fascia 60-69 ha ricevuto almeno la prima dose.