Maltempo, allerta rossa in Veneto per venti forti e temporali
Il Comune di Vicenza ha attivato il COC, il Centro Operativo Comunale: preparati 2500 sacchi di sabbia pronti per essere distribuiti nei punti critici
Torna il maltempo e l'allerta rossa sul Veneto per rischio idrogeologico. Secondo le previsioni del Meteo regionale, fino a mercoledì 28 febbraio 2024 si verificherà una fase prolungata di precipitazioni estese e persistenti.
Retrone sorvegliato speciale: rischio allagamenti
In provincia di Vicenza l'allerta rossa è per rischio idrogeologico. Particolare preoccupazione è rivolta al livello del Retrone. La polizia locale sta avvisando i cittadini di viale Fusinato affinché spostino le loro auto e altri beni dalle aree a rischio di allagamento, specialmente lungo il muro di sponda del fiume.
Il parco del Retrone è stato chiuso al pubblico e lo stesso vale per tutti gli altri parchi della città, sotto la sorveglianza costante di una pattuglia fissa della polizia locale.
Il Retrone, ha spiegato il sindaco Possamai al TGR Veneto, ha già superato il livello di guardia oltre i 2 metri e 70.
Le forti piogge di questa notte e mattina stanno causando significative criticità alla rete dei fossati nella zona est, nonostante gli sforzi di pulizia effettuati ieri da Amcps e dai volontari della protezione civile. La polizia locale e i volontari stanno monitorando gli allagamenti, in particolare in strada di Bertesina, temporaneamente chiusa dall'incrocio con viale della Scola fino alla rotatoria con via Aldo Moro, in strada di Setteca', che potrebbe essere presto chiusa al traffico, e in strada Pelosa, dove è già stata messa in funzione una pompa.
Sacchi di sabbia sono stati posizionati preventivamente nelle zone indicate dal piano comunale di emergenza e saranno disponibili per i cittadini in caso di necessità, soprattutto in viale Fusinato, piazza Matteotti e contra' Santi Apostoli. Le paratie di ponte degli Angeli sono state installate e presto verranno posizionati i panconi in viale Giuriolo.
Inoltre, da questa mattina è stato attivato il servizio di piena con l'apertura del bacino di Montebello. Sono stati attivati per il momento 3 sifoni sottraendo alla piena del Torrente Guà 20-25 mc/s. Si sta valutando anche l'utilizzo del bacino dell’Orolo.
Allerta meteo in Veneto per rischio idrogeologico
Da oggi, martedì 27 febbraio, si prevede il picco di intensità delle precipitazioni. Le zone più colpite dagli accumuli di pioggia più consistenti (da abbondanti a molto abbondanti) saranno le zone prealpine e pedemontane, ma anche sulla pianura le quantità saranno significative. L'allerta rossa per rischio idrogeologico, partita questa mattina alle 8.00, durerà fino alla mezzanotte di domani, mercoledì 28 febbraio 2024.
Inoltre, è stata dichiarata la fase operativa di "Attenzione" per il "Vento forte" sui rilievi occidentali e la pianura occidentale fino alla mezzanotte di oggi.
Per criticità idrogeologica:
- Fase di "Allarme" (rossa) nei bacini idrografici Piave Pedemontano (BL-TV) e Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone (VI - BL - TV –VR).
- Fase di "Preallarme" (arancione) nei bacini Adige-Garda e Monti Lessini (VR) e Basso Brenta –Bacchiglione (PD-VI-VR-VE-TV).
- Fase di "Attenzione" (gialla) nei bacini Alto Piave (BL), Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna (VE-TV-PD), Livenza, Lemene e Tagliamento (VE-TV).
Per criticità idraulica:
- Fase di "Preallarme" (arancione) nei bacini Piave Pedemontano (BL-TV), Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone (VI - BL - TV –VR) e Basso Brenta –Bacchiglione (PD-VI-VR-VE-TV).
- Fase di "Attenzione" (gialla) nei bacini Adige-Garda e Monti Lessini (VR), Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna (VE-TV-PD) e Livenza, Lemene e Tagliamento (VE-TV).
Neve in montagna
Il limite delle nevicate varierà: oggi sarà intorno a 1300-1600 metri, mentre mercoledì si stabilizzerà intorno ai 1500-1800 metri. Sono previsti accumuli consistenti di neve oltre i 1500-1700 metri.
Allerta rossa a Vicenza, il Comune attiva il Centro operativo comunale
Il Comune di Vicenza, visti i livelli di criticità idraulica "arancione" e quello idrogeologico "rosso" per il bacino idrografico Vene-B, ha attivato il Coc, Centro operativo comunale, presso il Comando della polizia locale per gestire l'arrivo di piogge abbondanti e prolungate.
Il picco delle precipitazioni è previsto per oggi, martedì 27 febbraio, con il rischio di allagamenti nelle aree golenali a causa dell'ingorgo dei sistemi di drenaggio delle acque piovane e dell'innalzamento dei livelli dei fiumi e dei fossati.
Inoltre, Amcps ha avviato la procedura di controllo dei punti sensibili e delle relative azioni di protezione previste dal piano di emergenza comunale, incluso il controllo e la pulizia delle griglie dei tombini dei fossati comunali.
Il gruppo comunale di protezione civile è in azione con una squadra per ispezioni mirate e il presidio della sede in via Frescobaldi, dove sono stati preparati 2500 sacchi di sabbia pronti per essere distribuiti nei punti critici secondo il piano di emergenza.
Le immagini del maltempo in Veneto
Secondo gli aggiornamenti alle ore 10.00 di questa mattina, martedì 27 febbraio 2024, presentati dal Governatore Zaia, a causa della pioggia incessante da ieri pomeriggio su tutta la regione, oltre al servizio di piena attivato in provincia di Vicenza è stato attivato anche a Padova, con particolare attenzione al fiume Bisato che sta aumentando rapidamente il suo livello.
A Verona, il servizio di piena è attivo per l'Alpone, con lo sfioratore della Colombaretta che è vicino a essere completamente aperto.
Ecco alcune immagini delle operazioni nelle diverse province