Menù Covid: Tris di pasticci "Alla Conte", tagliata di stipendi e millefogli di Dpcm
Alessia Stocchero, titolare dell'attività "Vecia Osteria dal Menga" ha deciso di lanciare una protesta pacifica con la realizzazione di un menù del giorno speciale.
Invece di aderire all'iniziativa #IoApro1501, la titolare della "Vecia Osteria dal Menga" di Torrebelvicino, Alessia Stocchero, ha deciso di inscenare una protesta alternativa, creando un menù del giorno provocatorio.
Menù Covid provocatorio
Primo piatto: tris di pasticci "Alla Conte". Per secondo, invece, una deliziosa tagliata di stipendi. Contorno? Nessun dubbio: patate gialle, carote arancioni e peperoni rossi. Per dessert invece millefogli di Dpcm. Il tutto accompagnato da tre vini, Periodo Brut, Millesimato di promesse e Milledì di chiusure.
No, non è una divertente barzelletta o un meme social. Si tratta di un'iniziativa goliardica (ma non meno importante delle tante proteste inscenate in questi giorni dai ristoratori e da altri imprenditori), ideata da Alessia Stocchero, titolare dell'attività "Vecia Osteria dal Menga" di Torrebelvicino, proprio per far sentire la propria voce in un periodo difficile. Una protesta pacifica e goliardica, che però non nasconde tutte le criticità che lei, così come tutti gli esercizi commerciali del settore della ristorazione, ormai da quasi un anno stanno vivendo.
"La simpatica iniziativa (promossa insieme al cliente e amico Alessandro Stella) se da un lato rappresenta una situazione goliardica, dall'altro descrive in pieno la situazione che molti ristoratori stanno vivendo, dove da tempo gli spiragli di luce sembrano arrivare timidi ed offuscati.
Proprio per questo, titolari e clienti nel pieno rispetto delle regole, hanno deciso di lanciare questa spiritosa e pacifica "provocazione" nella speranza che lo "Speciale Menù" possa giungere ai soggetti preposti nell'adottare decisioni utili a risollevare un'intera categoria economica profondamente colpita".