Una distilleria storica, Nardini festeggia i 245 anni di attività!

Nella giornata di martedì, 16 aprile 2024, la storica distilleria Nardini di Bassano del Grappa festeggia i suoi 245 anni di attività. Una distilleria ricca di storia e innovazione che da oltre due secoli rappresenta non solo un gioiello bassanese, ma anche, più in grande, del Made in Italy.

(in copertina: la grapperia Nardini, sul Ponte degli Alpini di Bassano)

245 anni di storia

Sono passati più di due secoli da quando, nel 1779, Bortolo Nardini decise di rivoluzionare il mondo dei distillati, aprendo la prima grapperia stabile in Italia, proprio a Bassano del Grappa, da lui considerata strategica per i rapporti commerciali tra Venezia e la Valsugana.

Nella giornata di oggi, 16 aprile, la grapperia Nardini festeggia i 245 anni di incessante attività.

La grapperia Nardini si sviluppò nel tempo, introducendo diverse novità nel mondo delle grappe: dalla distillazione a vapore, che permetteva di preservare la qualità delle vinacce senza bruciarle, alla tecnica della cd. "doppia rettifica" e fino alla distillazione sottovuoto a vapore, al fine di assicurare una migliore qualità del prodotto. Tra queste, venne introdotta anche la riserva, prendendo spunto dal processo di invecchiamento in botti di legno, utilizzato nella produzione di cognac.

Tanta storia, ma anche tanta innovazione

Insomma, Nardini non si è mai fermata! Ai giorni nostri, l'azienda mantiene ancora uno "spirito pionieristico", portando avanti nuove idee per l'abbinamento dei propri prodotti, all'interno di cocktail.

Dalla grapperia e l'osteria di Bassano, alla distilleria di Treviso e alle "Bolle di Nardini", la Grapperia Nardini porta avanti la cultura della grappa e della distillazione in Italia e nel mondo, rappresentando  un'icona del Made in Italy.

Ma la grappa non è solo l'unico prodotto targato Nardini. Infatti, l'azienda può vantare un'ampia varietà di liquori e amari, come il famoso "MezzoeMezzo", aperitivo ormai divenuto simbolo di Bassano; l'Acqua di Cedro, prodotto dall'infusione delle scorze di cedro, particolare nel gusto; e la "Tagliatella", prodotto dall'aroma intenso, nato a fine '700 dall'insieme dei vari "tagli" delle giare che contenevano i prodotti Nardini.

Un'impresa molto legata al territorio

Nardini deve molto anche a Bassano, da dove infatti trova le proprie origini. Non è soltanto per i bassanesi, che l'azienda ha raggiunto il proprio successo, ma anche per la mole di turisti, italiani e stranieri, che ogni anno visita la città.

Essendo collocata proprio accanto al Ponte Vecchio, la distilleria storica attira facilmente l'attenzione del turista di passaggio, il quale ha la possibilità di degustare qualche prodotto, in una posizione strategica (il ponte).

Inoltre, per sottolineare il rapporto nato tra la grappa, Bassano e il corpo degli Alpini (essendo stato un prodotto di conforto per i soldati italiani durante la Prima Guerra Mondiale), l'azienda celebra questo legame, proponendo dei prodotti a tema, tra cui un'edizione limitata della propria grappa, divenuto il prodotto ufficiale dell'Adunata degli Alpini.

In conclusione, da oltre due secoli, Nardini porta avanti la storia della distillazione italiana in tutto il mondo, rappresentando una vera e propria eccellenza del Made in Italy. Sebbene i 245 anni di storia, l'azienda continua a superarsi, introducendo novità e rappresentano un simbolo per i bassanesi, nonché per la provincia di Vicenza.