Minorenni

Perquisizioni a Vicenza, scoperta chat dell’orrore: mutilazioni, suicidi e stupri di gruppo

I minorenni si scambiavano i filmati sui computer e sui cellulari. Indaga la postale.

Perquisizioni a Vicenza, scoperta chat dell’orrore: mutilazioni, suicidi e stupri di gruppo
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Si scambiavano immagini raccapriccianti, pescate da quella partizione di Internet chiamata DarkNet o Deep Web, entro la quale le regole sono bandite e impera l’illegalità.

Scoperta chat dell’orrore in Toscana

Scoperta chat dell’orrore; ragazzini fra 13 e i 17 anni guardavano  e si scambiavano scene di stupri di gruppo, mutilazioni e suicidi. E’ stata una mamma toscana a scoprire tutto, sorprendendo il figlio in camera intento a commentare scene di orrore inaudite  e a denunciare alla Polizia. Sul telefono del ragazzo sono stati trovati video di una violenza inaudita.

Mutilazioni, suicidi e stupri di gruppo

I poliziotti hanno già individuato coloro che detenevano o si scambiavano le immagini. Nei loro computer e cellulari sono state trovate molte tracce. Sulla vicenda sta indagando la procura, oltre alle tante scene di violenza pare che i ragazzi guardassero scene di violenze sessuali su minori. L’operazione si chiama “Dangerous Images” e se sta occupando la Polizia postale.

Perquisizioni in nove regioni

Le perquisizioni nelle case dei venti ragazzi, tutti entro i 17 anni (ben sette erano solo 13enni) sono scattate a Lucca, Pisa, Cesena, Ferrara, Reggio Emilia, Ancona, Napoli, Milano, Pavia, Varese, Lecce, Roma, Potenza e Vicenza.

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