La 40esima edizione della stagione teatrale di Thiene
Il debutto è con «Falstaff e il suo Servo» di Fano e Calenda, da Shakespeare, con Franco Branciaroli e Massimo de Francovich.
La 40esima edizione della stagione teatrale di Thiene
Debutta la nuova stagione teatrale di Thiene, giunta alla sua quarantesima edizione. E lo fa con «Falstaff e il suo Servo» di Fano e Calenda, da Shakespeare, con Franco Branciaroli e Massimo de Francovich, due attori che non hanno bisogno di presentazioni data la caratura. Con loro Valentina Violo, tutti e tre assieme al regista Antonio Calenda ospiti alla presentazione della rassegna proprio al Comunale poche settimane fa. Apertura alla grande dunque per questo quarantennale appuntamento con il cartellone, dieci titoli in abbonamento e tre fuori, che racchiude ancora una volta grandi nomi della prosa. «Falstaff e il suo servo» racconta tra il comico e il drammatico proprio lui, Falstaff, che si muove nelle sue avventure shakesperiane, qui riunite, mettendolo a confronto con un Servo, che a sua volta pensa di riuscire ad addomesticare la realtà. I due, faccia a faccia, scatenano conflitti che richiamano altre coppie del teatro dell’autore inglese, ma non solo. E’ un susseguirsi di situazioni simboliche che sfociano in un crescendo, dove a trionfare non sarà la gloria eterna. I protagonisti, come detto, sono due grandi attori della scena italiana, che mettono a disposizione del testo e del pubblico la loro eccellente presenza e bravura, in una girandola di situazioni pronte a dare grande spettacolo. Accanto ai due, e alla brava Valentina Violo, troviamo Valentina D’Andrea, Alessio Esposito e Matteo Baronchelli. Lo spettacolo è una produzione CTB Centro Teatrale Bresciano, Teatro de Gli Incamminati e Teatro Stabile d’Abruzzo. Sono gli ultimi giorni quelli che si vedranno al Comunale, di Falstaff, dove il meccanismo teatrale costruito con sapienza dal regista Calenda mai si inceppa, anzi, al contrario si sviluppa forte, enorme. E a garanzia del tutto, come detto, l’ottima recitazione di Branciaroli (di casa a Thiene) e De Francovich, e la grazia della Violo, bellezza e dolcezza, con una duttilità interpretativa non da poco. Info e biglietti, Ufficio Cultura di Piazza Ferrarin, tel.0445-804745. Adesso il sipario si può aprire, è giunto il momento.