Monte Grappa

Dal libro alla pellicola: la trasposizione cinematografica del romanzo "Sulle ali del vento"

Intervista alla regista Francesca Bochicchio che tradurrà in immagini la profondità emotiva e le tematiche universali che hanno reso il libro un successo

Dal libro alla pellicola: la trasposizione cinematografica del romanzo "Sulle ali del vento"
Pubblicato:
Aggiornato:

La trasposizione cinematografica del romanzo di Carlo Grigolon, "Sulle ali del vento", che ha recentemente conquistato l’attenzione di pubblico e critica, porterà sul grande schermo l’intensità e la poesia della narrazione originale.

Carlo Grigolon: guida di montagna, storico e scrittore

Il romanzo "Sulle ali del vento"

L'ultimo lavoro di Carlo Grigolon narra vicende che si svolgono sullo sfondo dei maestosi panorami del massiccio del Grappa, evocando visivamente le antiche devastazioni insieme agli attuali incantevoli scenari, vissuti da una posizione privilegiata durante i voli in parapendio. Si tratta di un connubio straordinario tra distruzione e rinascita, tra colori morenti e vividi di una primavera in alta montagna, che rappresentano la transizione dalla morte del passato al risveglio della natura e alla vita contemporanea.

L’autore, attraverso questo libro, esprime le sue principali passioni: la storia del massiccio del Grappa, gli eventi legati alla Grande Guerra e l’antica, sopita ma mai dimenticata passione per il Volo Libero. Ne deriva un testo particolarmente interessante che coniuga un resoconto preciso degli eventi bellici con una narrazione avvincente delle esperienze di due giovani che vengono a volare in Italia.

La trasposizione scenica

L’adattamento, diretto dalla sceneggiatrice e regista Francesca Bochicchio saprà tradurre in immagini la profondità emotiva e le tematiche universali che hanno reso il libro un successo.

Francesca Bochicchio: regista

Sentiamo, allora, Francesca Bochicchio, regista e autrice, con solida esperienza internazionale nel mondo dell’audiovisivo, maturata attraverso la realizzazione di cortometraggi, spot pubblicitari, web serie e drammaturgie per il teatro. Il suo stile si distingue per la capacità di fondere la forza dell’immagine con la profondità dei contenuti, creando opere che parlano al cuore e alla coscienza dello spettatore.

Un viaggio tra letteratura e cinema

La sfida principale di ogni adattamento cinematografico è rimanere fedele all’essenza dell’opera originaria, rispettandone il tono e le atmosfere, ma sfruttando al massimo le potenzialità del linguaggio visivo. La narrazione de "Sulle ali del vento", si basa su introspezione e paesaggi evocativi, elementi che il film dovrà reinterpretare attraverso una regia attenta e una fotografia suggestiva.

Spaziare, imbragati, sulla storia

Secondo lei, quali elementi sarebbero fondamentali per un film basato su questo romanzo? Preferirebbe un’interpretazione fedele al libro o una versione più libera e cinematografica?

"Un adattamento del romanzo "Sulle ali del vento" potrebbe diventare un’opera cinematografica intensa ed emozionale. Mi concentrerò sulla potenza visiva della storia, utilizzando scenografie naturali mozzafiato, una fotografia evocativa e un linguaggio visivo che trasmetta profondamente il senso di libertà, ricerca e scoperta che permea il libro.

Il tono poetico e contemplativo del romanzo sarà rispettato, ma trasposto in chiave cinematografica con libertà creativa. Non parlerei di una trasposizione fedele parola per parola, quanto piuttosto di un’interpretazione ispirata, che mantenga lo spirito originario ma lo restituisca in modo potente sullo schermo.

La scelta del cast sarà determinante: cercherò interpreti capaci di dare voce a emozioni interiori con delicatezza, incarnando le sfumature psicologiche dei personaggi con autenticità e valorizzando i silenzi e i gesti come strumenti narrativi. Credo che la forza di questo film risieda proprio nell’equilibrio tra estetica visiva e profondità emotiva".

Sulle ali del vento: la potenza visiva della storia

Quali attori immagina per i personaggi principali?

"Il genere di un film ha un impatto enorme sulla scelta del cast, poiché determina il tipo di interpretazione, la fisicità richiesta agli attori e persino il loro background cinematografico.

Il casting si concentrerà nel selezionare interpreti con grande capacità introspettiva, magari provenienti dal teatro o con una forte esperienza nel cinema d’autore.

Sarà altrettanto importante trovare attori che sappiano trasmettere emozioni profonde, tensioni interiori, slanci di passione e vulnerabilità. La storia richiede momenti di grande intensità emotiva: amore, perdita, coraggio, redenzione. Un cast dunque, capace di attraversare e far vivere ogni sfumatura dell’anima dei personaggi.

Necessità sicuramente indispensabile, una forte presenza scenica e una preparazione fisica per stunt e sequenze di combattimento. Ex-atleti, esperti di arti marziali o attori con un background in film d’azione.

La trasposizione di Sulle ali del vento rappresenta un ponte tra due forme d’arte, dimostrando come la letteratura possa trovare nuova vita nel cinema. Seppur con qualche adattamento necessario, catturerò lo spirito dell’opera originale, regalando agli spettatori un viaggio emozionante tra immagini e parole".

Sulle ali del vento: i protagonisti Maikol Fazio e Marinetta Martucci in volo sulla storia

Quali attori immagini per i personaggi principali?

"Preferisco non sbilanciarmi troppo con nomi precisi in questa fase, poiché il casting definitivo è ancora in corso, ma una cosa è certa: la scelta degli attori sarà guidata dalla loro capacità di incarnare a fondo l’identità dei personaggi, ognuno dei quali possiede tratti ben delineati, complessi e sfaccettati.

In particolare, il protagonista e la donna che lo accompagna – figura di supporto ma di grandissimo peso narrativo ed emotivo – dovranno avere una potenza espressiva straordinaria. Sono due anime in viaggio, e il pubblico dovrà percepire ogni battito del loro cuore, ogni silenzio carico di significato, ogni tensione non detta.

Nella realizzazione del book trailer, i volti di Maikol Fazio e Marinetta Martucci hanno già dato un primo respiro visivo alla storia: la loro interpretazione sarà sicuramente confermata, almeno per questa fase".

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali