Ad Altavilla Vicentina

Viola il divieto di avvicinamento, torna a casa e aggredisce i genitori

Il 21enne sarebbe sospettato di rapine e minacce ai danni di adolescenti locali, utilizzando anche armi bianche per intimidire le vittime e sottrarre oggetti di valore

Viola il divieto di avvicinamento, torna a casa e aggredisce i genitori
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Nella mattinata di ieri, domenica 13 ottobre 2024, i Carabinieri della stazione di Altavilla Vicentina hanno arrestato un giovane di 21 anni, per violazione di provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento ai familiari (in copertina: immagine di repertorio).

Viola il divieto di avvicinamento, torna a casa e aggredisce i genitori

L’arresto è avvenuto in flagranza di reato quando il ragazzo ha tentato di rientrare nell’abitazione di famiglia, ignorando un provvedimento restrittivo emesso dal Tribunale di Vicenza il 31 maggio 2024.

Nonostante il divieto, il giovane ha subito manifestato comportamenti aggressivi nei confronti dei familiari, costringendo i Carabinieri a intervenire. Già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali, il 21enne è sospettato di essere coinvolto in una serie di crimini avvenuti ad Altavilla Vicentina e Sovizzo.

Rubava ai coetanei, anche con armi

In particolare, diversi testimoni hanno identificato il ragazzo come l’autore di minacce e rapine ai danni di adolescenti del posto, utilizzando anche armi bianche per intimidire le vittime e sottrarre loro denaro e oggetti di valore. In risposta a questi episodi di violenza, le forze dell'ordine hanno intensificato le attività di controllo nel territorio, con pattuglie in borghese e interventi mirati per garantire una maggiore sicurezza nella zona.

Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato trasferito nella camera di sicurezza del Comando Provinciale di Via Muggia, dove è rimasto in custodia fino all'udienza di convalida dell'arresto. Attualmente, sono in corso le indagini per capire di quali crimini si sia macchiato il giovane.

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