Polizia sul posto

Vicenza, controllo all’ex Magazzini Generali: individuati 3 uomini in condizioni igieniche precarie

Importante operazione straordinaria di Polizia interforze che ha riguardato diversi territori della Provincia, esattamente i Comuni di Vicenza, Malo e Sandrigo.

Vicenza, controllo all’ex Magazzini Generali: individuati 3 uomini in condizioni igieniche precarie
Pubblicato:

A partire dal pomeriggio di ieri è stata disposta, con Ordinanza del Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori, un’operazione straordinaria di Polizia interforze che ha riguardato diversi territori della Provincia, esattamente i Comuni di Vicenza, Malo e Sandrigo.

Operazione straordinaria di Polizia interforze

L’operazione – concordata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – si è protratta sino a notte inoltrata ed ha interessato, in particolare, alcune aree urbane che gli stessi cittadini hanno segnalato essere state teatro di specifici episodi criminali di tipo predatorio e di fenomeni di degrado urbano, sia nella città Capoluogo che negli altri Comuni interessati.

Alle attività operative hanno concorso, con più di 50 uomini, le pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale di Vicenza, Malo e Sandrigo e del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato. Le stesse sono state coordinate dal Dirigente del Commissariato di Bassano del Grappa per Malo e Sandrigo, e dal Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura per la Città di Vicenza.

Tutte le attività sono state integrate con la predisposizione di alcuni posti di controllo lungo le principali arterie stradali in ingresso ed in uscita dai territori comunali. Il dispositivo ha poi effettuato verifiche estese agli avventori presso numerosi Esercizi pubblici, sia di carattere amministrativo che riguardanti il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19.

Controllo al Campo nomadi

Particolare attenzione è stata riservata, inoltre, nel pomeriggio di ieri, ai festeggiamenti legati al Carnevale, soprattutto nel Comune di Malo, dove, come da tradizione, hanno sfilato carri e maschere. L’evento è seguito dalle Forze dell’Ordine anche sotto il profilo dell’ordine e sicurezza pubblica.

A Sandrigo, invece, l’attività interforze si è concentrata soprattutto sul controllo del locale Campo nomadi, dove era stata segnalata la presenza di soggetti che, senza aver alcun titolo per sostarvi, avrebbero mantenuto comportamenti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Lo stesso Campo nomadi, inoltre, nei giorni scorsi era stato teatro di un grave incendio che, oltre ad aver distrutto un camper ed una autovettura, aveva messo in pericolo l’incolumità di alcune delle persone che vi soggiornano. In particolare nell’area anzidetta sono state controllate 32 persone, le cui posizioni sono ora al vaglio dei competenti Uffici della Questura.

Controllo all’ex Magazzini Generali

Nel Capoluogo le attività operative sono state effettuate a partire dal tardo pomeriggio di ieri, per protrarsi poi sino a tarda notte; nell’occasione sono state controllate, in particolare, le zone di Campo Marzio, del quadrilatero, di Piazza Castello, del Quartiere San Pio X e del Mercato Nuovo; nel corso dei controlli degli esercizi pubblici effettuati a San Pio X, in uno di essi sono stati sanzionati 4 avventori perché non in possesso della certificazione verde c.d. green pass, nonché ed il gestore per le omesse verifiche.

Nella zona del Mercato Nuovo, invece, gli agenti hanno eseguito un controllo minuzioso all’interno degli ex Magazzini Generali, dove hanno potuto individuare, in condizioni igieniche precarie, 3 cittadini gambiani non regolari sul Territorio Nazionale, i quali sono stati accompagnati in Questura per le procedure di applicazione, nei loro confronti, degli Ordini di allontanamento dal Territorio Nazionale emessi dal Questore.

Complessivamente, nel corso delle operazioni di Polizia sono state identificate:

  • nei Comuni di Malo e Sandrigo: 109 persone, di cui 2 stranieri e 31 con precedenti Penali e/o di Polizia; sono inoltre stati controllati 13 veicoli e 10 Esercizi pubblici.
  • nel Comune di Vicenza: 287 persone, di cui 55 stranieri e 43 con precedenti Penali e/o di Polizia; sono inoltre stati controllati 46 veicoli e 12 Esercizi pubblici.

Al termine delle attività operative, il Questore Sartori ha quindi adottato i seguenti provvedimenti:

  • 6 Fogli di Via Obbligatori (di cui 5 da Vicenza ed 1 da Malo) con obbligo di rientro nel Comune di residenza, a carico di cittadini italiani gravati da precedenti penali e di Polizia, residenti in Comuni diversi e senza alcun titolo per permanere nel territorio del Comune di Vicenza e di Malo;
  • 18 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura tra cui reati contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
  • 11 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale
    nei confronti di cittadini cubani, nigeriani e gambiani con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia di varia natura, non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia, il Questore ha emesso Decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale, con ordine di lasciare il nostro Paese entro 7 giorni. Qualora gli stranieri non ottemperassero, verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine;
  • 5 Revoche di Permessi di Soggiorno, in particolare nei confronti di un 2 cittadini indiani, un cittadino nigeriano, un cittadino del Camerun ed un cittadino argentino. Tutti costoro non posseggono più i requisiti per soggiornare sul nostro Territorio Nazionale ed uno in particolare risulta gravato da condanne per svariati reati, e pertanto, in considerazione del proprio curriculum delinquenziale, ha perso i requisiti per soggiornare nel nostro Paese.

“ I reati contro il patrimonio in generale e, più in particolare, quelli di tipo predatorio ed i furti in appartamento, rappresentano una delle tipologie di reato più odiose, in quanto, al di là del danno economico che arrecano, comportano spesso una forma invasiva di intromissione nella vita privata delle persone, essendo connotate dalla violazione da parte di estranei, talora in forma violenta, del domicilio della vittima, il luogo più “sacro”, cioè, dell’esistenza di ciascun individuo – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori al termine dell’operazione –. Non bisogna dimenticare, a tal riguardo, come la collaborazione dei cittadini sia di fondamentale importanza, collaborazione che si può manifestare, da un lato, adottando tutti gli accorgimenti possibili al fine di rendere complicato e non profittevole l’accesso dei malviventi alle private abitazioni e, dall’altro, segnalando tempestivamente alle Forze di Polizia ogni situazione sospetta o di potenziale pericolo. La Polizia di Stato ha predisposto una APP – denominata YOUPOL – scaricabile sui principali sistemi operativi utilizzati dagli smartphone, attraverso la quale è possibile comunicare con la Centrale Operativa della Questura, segnalando in tal modo le più svariate situazioni di criticità”.

Seguici sui nostri canali