Vicenza, cittadinanza onoraria a Paolo Rossi
Il calciatore del Vicenza e campione del mondo sarà festeggiato domenica 8 al "Menti".
Vicenza, cittadinanza onoraria a Paolo Rossi. Nei giorni scorsi è stata conferita la cittadinanza onoraria a Paolo Rossi, calciatore del Vicenza e campione del mondo.
"Pablito" nazionale ha ricevuto dal sindaco di Vicenza e dal presidente del Consiglio comunale la cittadinanza onoraria.
Dopo la lettura di una sintesi della carriera calcistica di Paolo Rossi, il sindaco Francesco Rucco ha dichiarato: "E' un onore avere qui oggi Paolo Rossi, che molti vicentini credono sia vicentino tanto è l'affetto che la città prova per il campione indiscusso del Vicenza che ha riscosso successi a livello internazionale. Pablito invece è nato Prato ma sarà sempre il benvenuto a Vicenza se mai decidesse di stabilirsi qui".
Paolo Rossi ha ascoltato la discussione che ha visto l'intervento di molti consiglieri entusiasti dell'iniziativa che hanno votato la delibera all'unanimità. Successivamente è stato invitato a ricevere la cittadinanza dal sindaco affiancato dal presidente del consiglio, Valerio Sorrentino.
"Ringrazio tutti voi che siete presenti, coloro che hanno promosso l'iniziativa e tutta la città di Vicenza – ha detto Paolo Rossi -. Devo dire che gli interventi e l'affetto che mi avete dimostrato mi hanno commosso. Con la città di Vicenza ho un particolare legame e avrei numerosi aneddoti da raccontare. Come ha detto il sindaco, molti vicentini credono che io sia originario di Vicenza e il conferimento della cittadinanza sancisce il legame con questa città da cui ho avuto tanto. Vicenza mi rimarrà sempre dentro".
Prima di raggiungere la sala Bernarda, Paolo Rossi si è recato a visitare la mostra "Eterna leggenda" a Palazzo Cordellina, esposizione dedicata al 70esimo anniversario della tragedia di Superga e ai 100 anni di Romeo Menti.
La festa vera e propria verrà organizzata, invece, domenica 8 marzo allo stadio “Romeo Menti”, durante l’intervallo della partita di campionato LR Vicenza-Arzignano Valchiampo.