Valdagno

Valdagno, strano via vai attorno a un appartamento: due arresti

L'attività è scaturita dalle segnalazioni di alcuni cittadini.

Valdagno, strano via vai attorno a un appartamento: due arresti
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I Carabinieri della Compagnia di Valdagno nel corso della serata del 12 ottobre hanno tratto in arresto Z.A., classe 1973, e F.L., classe 1975, entrambi residenti a Valdagno per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Strano via vai attorno a un appartamento

L’uomo e la donna sono stati trovati in possesso di 1 chilo di marijuana suddivisa in dosi, 1,6 chili di hascisc in panetti, 120 grammi di cocaina, materiale atto al confezionamento dello stupefacente, un bilancino di precisione e di 22.500 euro in contanti verosimile provento di pregresse attività illecite di spaccio.

I due arresti giungono a conclusione di una articolata attività investigativa portata avanti già da alcune settimane dai militari della Aliquota operativa del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Valdagno. Attività scaturita dalle segnalazioni di alcuni cittadini che indicavano strani movimenti presso una abitazione sita in località Piana.

Recepito tale spunto, i militari dell’Arma hanno con costanza sviluppato numerosi servizi di osservazione che hanno permesso di verificare che presso detta abitazione vi erano movimenti poco lineari. Di fatto nel corso dei servizi si individuavano nei pressi dell’abitazione oggetto d’indagine numerosi assuntori di stupefacenti, venendo inoltre recuperato un complessivo di 25 grammi di marijuana e di 125 grammi di hascisc con conseguente segnalazione amministrativa alla Prefettura di due soggetti originari della “città della lana”.

Alla luce degli elementi investigativi raccolti nella serata del 12 ottobre i militari del NOR di Valdagno hanno eseguito una perquisizione domiciliare d'iniziativa nei confronti di Z.A. e F. L.. Dentro la loro abitazione sono così state trovate, occultate nelle varie stanze, hascisc, marijuana e cocaina. Un totale di oltre due chilogrammi e mezzo di stupefacente pronto per lo spaccio assieme a 22.500 euro in contanti e materiale atto al confezionamento delle sostanze rinvenute.

Z.A., espletati i dovuti atti, è stato tradotto presso la casa circondariale di Vicenza mentre F. L. è stata ristretta presso la propria residenza in regime di arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria berica a cui dovranno rispondere entrambi di violazione dell’art. 73 del DPR 309/90.

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