Utilizzo "creativo" della mascherina: il pusher la usava per nascondere la droga
C'è chi la indossa sul capo, come se fosse un berrettino, chi la tiene sul mento, chi sul braccio... e poi c'è lui: il fenomeno. Lo spacciatore pensava di essere furbissimo. E invece è stato beccato clamorosamente.
C'è chi punta sulla furbizia, chi punta sul controllo totale di ogni dettaglio. Ma c'è anche chi proprio non riesce a passare inosservato e si fa beccare clamorosamente. E' il caso del pusher che aveva nascosto la droga da vendere dietro la mascherina anti Covid. Che ora si è beccato una denuncia per spaccio.
Utilizzo "creativo" della mascherina: il pusher la usava per nascondere la droga
Continua l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della polizia locale, in particolare nell'area di Campo Marzo.
Lunedì 5 luglio gli agenti in borghese del Nos, il nucleo operativo speciale, hanno fatto scattare l'intervento delle pattuglie antidegrado dopo aver individuato uno scambio sospetto tra due uomini nella zona del parco giochi: un 42enne, fermato poco dopo in corso Palladio, ha consegnato due involucri con cocaina ed eroina per 0,47 grammi. Il pusher, O.S., 26 anni, è stato invece fermato a Campo Marzo e perquisito: nascondeva altre due dosi di cocaina ed eroina per 0,35 grammi all'interno della mascherina anti contagio.
Qualche giorno prima, giovedì 1 luglio, erano state le telecamere di videosorveglianza a riprendere, sempre in Campo Marzo, uno scambio illecito e guidare gli agenti delle pattuglie antidegrado verso W.R.A.V., 18 anni. Prima di essere raggiunto in via Genova, il ragazzo ha cercato di disfarsi di un involucro gettandolo sotto un'auto in sosta. Recuperato, il pacchetto è risultato contenere 2,58 grammi di marijuana. Lo spacciatore, I.G.L. , 37 anni, è stato a sua volta fermato in piazzale Bologna mentre tentava di darsi alla fuga.
I due pusher sono stati denunciati per detenzione e spaccio. Tutti e quattro gli uomini sono stati sanzionati per detenzione o cessione di stupefacenti.