Uccide il genero con una fucilata alla testa
L'assassino è Giovanni Padovan. 90 anni, la vittima Paolo Tamai, 63 anni. L'omicidio alla presenza della figlia e delle nipoti e si barrica in casa fino all'arrivo dei carabinieri.
Uccide il genero con una fucilata alla testa. Dramma famigliare questa mattina in via Nerbon 33 a Silea. Questa mattina, alle 9,30, dopo una lite, il suocero 90enne, Giovanni Padovan, ha imbracciato una doppietta e ha sparato mirando alla testa del gener0, Paolo Tamai, 63 anni, mentre in casa erano presenti anche la figlia e moglie della vittima e le due nipoti, figlie della coppia. All’arrivo dei carabinieri l’uomo si è barricato in casa e poco dopo si è consegnato alle forze dell’ordine che ora lo stanno interrogando in caserma. La moglie e la figlia della vittima, sotto shock, sono state ricoverate in ospedale. Dall’interrogatorio emergeranno i dettagli della vicenda che ha scosso l’intero paese, i motivi dell’insano gesto. Da una prima ricostruzione dei fatti sembrerebbe che al momento dell’omicidio la vittima si trovasse nel giardino comune della casa.