Ubriaco molesta i bagnanti della piscina San Pio X a Vicenza: la polizia gli trova addosso anche armi e droga

Il pregiudicato vicentino ha il divieto di accesso per 2 anni all'impianto

Ubriaco molesta i bagnanti della piscina San Pio X a Vicenza: la polizia gli trova addosso anche armi e droga

Sono stati i clienti dell'impianto a chiamare la polizia dopo che ieri, nel tardo pomeriggio continuavano ad essere importunati da un soggetto che dava continuamente in escandescenza. Le sue continue molestie e provocazioni stava creando disturbo e preoccupazione in tutte le persone presenti, tra cui numerosi minorenni.

Inviati immediatamente sul posto, gli Agenti di Polizia della Squadra “Volanti” hanno individuato, fermato ed indentificato il soggetto in questione, che al momento del controllo non ha nemeno opposto resistenza.A seguito della successiva ispezione, R.N., 26enne vicentino residente in città con a proprio carico numerosi precedenti penali e di Polizia per reati di varia natura e gravità in particolare contro il patrimonio, per stupefacenti e per porto abusivo d’armi – è stato anche trovato in possesso di 8 coltelli, di cui la maggior parte a serramanico, e di circa 30 grammi di hashish. Per questi motivi è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza per il reato di porto abusivo di armi, segnalato alla Prefettura per il possesso di sostanze stupefacenti e sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta.

Un comportamento che gli costato il divieto di accesso alla piscina per due anni

In considerazione della gravità di quanto accaduto e dei precedenti a suo carico che ne testimoniano la pericolosità per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori ha emesso nei confronti di R. N. un Divieto di Accesso (DACUR) alle strutture della Piscina Comunale di San Pio X ed alle sue pertinenze per la durata di 2 anni. L’eventuale inottemperanza del presente provvedimento è punita con l’arresto da 6 mesi a 2 anni di reclusione, e con la multa da 8mila a 20mila Euro.

“Si è trattato di un episodio assai grave, che poteva degenerare e provocare ben più tragiche conseguenze – ha evidenziato il Questore Sartori –. Il pronto intervento della Polizia è risultato efficace per impedire che ciò potesse accadere, e ad evitare che comportamenti di tal genere possano destare particolare allarme sociale e compromettere la civile convivenza. L’obiettivo è quello di mantenere il più elevato possibile il livello di legalità nella nostra Provincia, facendo percepire alla cittadinanza la vicinanza delle Istituzioni”.