Arrestato

Ubriaco al volante si ferma all'alt e aggredisce i Carabinieri

Prima ha chiesto di "chiudere un occhio", poi ha colpito un militare dell'Arma procurandogli contusioni al torace.

Ubriaco al volante si ferma all'alt e aggredisce i Carabinieri
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Si trovava alla guida della sua utilitaria mentre procedeva a zig-zag sulla strada che da Carrè porta a Piovene Rocchette quando è stato intercettato da una pattuglia dei carabinieri di Chiuppano.

Ubriaco al volante

Prima ha ingiuriato pesantemente i militari intervenuti a seguito di una presunta di lite tra un uomo e una donna poi, in preda ai fumi dell’alcol, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento alcoolimetrico e non pago se l'è presa anche con un carabiniere, al quale ha procurato contusioni al torace con prognosi di sette giorni. E' finito in arresto con l'accusa di resistenza, violenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale BEBER Albano, 48enne italiano di Cogollo del Cengio già noto alle forze dell’ordine.

L’uomo, intorno alle 18,30 di ieri martedì 22 dicembre, si trovava alla guida della sua utilitaria mentre procedeva a zig-zag sulla strada che da Carrè porta a Piovene Rocchette quando è stata intercettata da una pattuglia dei carabinieri di Chiuppano impegnati nella prevenzione dei reati in genere la quale, visto l’andatura pericolosa dell’auto, decideva d’intervenire immediatamente riuscendo a fermarla in sicurezza poco più avanti.

A quel punto il conducente, sceso dall’auto in evidente stato di ebbrezza, iniziava ad aggredire verbalmente i militari offendendoli e minacciandoli per poi chiedere loro di “..chiudere un occhio” sul suo evidente stato di ubriachezza. Un immediato controllo alla banca dati delle forze di polizia, faceva inoltre emergere che lo stesso non era nuovo a comportamenti del genere annoverando precedenti di polizia specifici di oltraggio, resistenza a pubblico ufficiale ed ubriachezza molesta.

A nulla sono serviti i diversi tentativi posti in essere dai militari per riportarlo alla calma perché lo stesso, appena saputo che doveva essere sottoposto all’alcol-test ha reagito spingendo violentemente uno dei due militari facendolo rovinare a terra per poi tentare di salire in auto e fuggire. Subito bloccato grazie anche ai i rinforzi da parte dei militari della radiomobile di Thiene intervenuti in loco, l’energumeno è stato bloccato e accompagnato in via Lavarone, dove è stato dichiarato in stato di fermo.

L’arrestato nella tarda mattina di oggi, dopo aver trascorso la notte nella cella di sicurezza della caserma di Thiene, su disposizione del magistrato di turno Dott. PIPESCHI della Procura della Repubblica di Vicenza, è stato sottoposto, nella stessa sede, all’udienza direttissima, convalidato l’arresto e condannato a otto mesi di reclusione con pena sospesa poi posto in libertà.

Il controllo capillare del territorio e la prevenzione dei reati anche predatori, specialmente in questi giorni e dopo l’entrata in vigore dell’ultimo decreto per fronteggiare la nota emergenza epidemiologica, è sicuramente uno degli obiettivi dell’Arma dei Carabinieri di Thiene.

 

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