Polizia di stato

Tifoso del Lane Rossi ubriaco aggredisce la polizia, arrestato in pieno centro città

Il vicentino arrestato non aveva con sè documenti se non una tessera calcistica ed ha cercato di sottrarsi agli agenti aggredendoli e insultandoli

Tifoso del Lane Rossi ubriaco aggredisce la polizia, arrestato in pieno centro città
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La segnalazione è arrivata da privati cittadini che lamentavano, in zona piazzetta Palladio, un gruppo di persone moleste

Tifoso del Lane Rossi ubriaco aggredisce la polizia, arrestato in pieno centro città

Domenica sera, intorno alle ore 23:10, sulla linea di emergenza “113” è arrivata una richiesta di intervento alla Centrale Operativa della Questura da parte di un cittadino che segnalava la presenza, nella zona di Piazzetta Palladio, di alcune persone moleste, alterate per un’eccessiva assunzione di alcolici. Dalle descrizioni fornite, gli agenti hanno pensato che fossero tifosi reduci dell’incontro di calcio tra L.R. Vicenza e Padova, infatti avevano con sé bandiere ed altri oggetti riconducibili alla Lane Rossi, la squadra locale di calcio. Giunti immediatamente sul posto segnalato, gli agenti hanno effettivamente individuato un soggetto, anche lui munito di una bandiera, che appariva particolarmente euforico.

Ubriaco e senza documenti, solo una tessera calcistica

Al momento dell'identificazione l'uomo non era in grado di fornire un valido documento d’identità, e solo grazie ad una tessera calcistica veniva sommariamente generalizzato per tale D. S., nato a Sandrigo nel 1978, cittadino italiano residente in provincia.

All’improvviso però, durante le fasi del controllo, il vicentino – sin dall’inizio non collaborante ed insofferente al controllo – ha iniziato a manifestare la propria aggressività nei confronti degli agenti insultandoli e tentando di colpirli a calci, rendendo impossibile il prosieguo delle attività di polizia e costringendo in questo modo gli agenti ad accompagnarlo in questura per una vera identificazione.

Non è andata meglio nel tragitto che dal centro storico porta in viale Mazzini: il vicentino ha dato in escandescenza, colpendo ripetutamente con pugni il vetro divisorio che lo separava dagli agenti e, dopo essere riuscito ad infilare una mano nell’abitacolo, ha afferrato e colpito al corpo uno dei poliziotti ferendolo e costringendolo a rivolgersi ai sanitari del pronto Soccorso cittadino che fortunatamente l'hanno dimesso con una prognosi di guarigione di due giorni. Per questo motivo D. S. è stato arrestato in flagranza per rispondere del reato di violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale; l’arrestato veniva inoltre sanzionato per  ubriachezza molesta, reato penale. Al termine degli atti di rito è stato trattenuto presso le Camere di Sicurezza della Questura, per essere successivamente accompagnato direttamente davanti al Giudice del Tribunale di Vicenza, a disposizione del P.M. della Procura della Repubblica per l’udienza di convalida dell’arresto.

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