Thiene, era alla guida con due patenti false: denunciato 46enne di Zanè

Sorpreso alla guida con due patenti contraffatte, un nigeriano di 46 anni abitante a Zané, è stato denunciato dai carabinieri della Radiomobile.

Thiene, era alla guida con due patenti false: denunciato 46enne di Zanè

L'uomo è stato fermato da una pattuglia della radiomobile della Compagnia di Thiene alle due di notte di giovedì 21 aprile scorso, mentre percorreva le vie cittadine a bordo di una Audi A4. Il 46enne, su specifica richiesta dei militari, che stavano eseguendo dei specifici controlli notturni alla circolazione stradale, ha esibito il documento risultato poi essere contraffatto: una patente di guida apparentemente rilasciata nel 2021 in Polonia che presentava delle anomalie emerse grazie all’utilizzo da parte dei militari, di una lampada a raggi ultravioletti, in particolare erano riscontrate delle difformità sulla sovrastampa, della parte frontale del documento, che non era cangiante come le patenti genuine.

L’equipaggio a questo punto accompagnava il cittadino nigeriano negli uffici di via Lavarone per approfondire gli accertamenti e, a seguito di perquisizione personale, i militari operanti rinvenivano nel suo portafogli un’altra patente di guida, questa volta rilasciata in Nigeria qualche anno prima, che presentava analogamente alla prima delle strane difformità.

Di fronte a questi elementi ai carabinieri non è rimasto che sequestrare le due patenti di guida contraffate e denunciare in stato di libertà il nigeriano per falsità materiale commessa da privato oltre a sanzionarlo per guida senza patente e conseguente sequestro del veicolo con il quale stava circolando. La patenti sottoposte a sequestro, dopo le previste autorizzazioni rilasciate dalla dottoressa Claudia Brunino, magistrato della Procura della Repubblica di Vicenza che ha coordinato le indagini, sono state poi sottoposte a indagine tecniche a mezzo di sofisticati strumenti utilizzati dal personale del Polo Falsi Documentali della Polizia Locale di Rovigo, specializzati nella certificazione delle falsità documentali i cui esiti, hanno confermato pienamente che entrambi i titoli di guida erano contraffatti, atti ad ingannare la fede pubblica.