a Santorso

Tentano il colpo al bancomat delle Poste ma i sistemi di sicurezza hanno la meglio

Un grande successo per l'Azienda, che è riuscita a sventare il 58% di rapine negli Uffici in tutta Italia. A Vicenza e provincia installate 536 telecamere di sorveglianza

Tentano il colpo al bancomat delle Poste ma i sistemi di sicurezza hanno la meglio
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Tentativo di furto fallito quello ai danni dello sportello Postamat dell'Ufficio Postale di Santorso avvenuto nella notte del 13 gennaio 2024, grazie a sistemi di sicurezza all'avanguardia. Un grande successo per l'Azienda, che ha installato 536 telecamere di sorveglianza in tutta la provincia di Vicenza, sventando il 58% di rapine negli Uffici in tutta Italia.

Forzato l'ATM dell'Ufficio Postale di Santorso

Volti coperti e mazze in metallo: così tre soggetti hanno tentato di forzare un ATM dell'Ufficio Postale di Santorso, in provincia di Vicenza, nella notte del 13 gennaio 2024, ma senza successo. A sventare la rapina un efficace sistema di sicurezza disposto dall'azienda, che i ladri non sono riusciti a decifrare e disattivare.

Le segnalazioni di allarme sono arrivate attorno alle 2.05 agli operatori della Situation Room di Milano: la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio.

Il personale ha acquisito le immagini di videosorveglianza che aveva ripreso i tre tre individui mascherati intenti nel furto, per poi richiedere l'intervento delle Forze dell’Ordine. Al loro arrivo, tuttavia, i ladri si erano già allontanati dall'Ufficio.

Si riconferma ancora una volta l’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali. Questo grazie alla dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine, che anche in questo caso hanno consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio.

Dispositivi di custodia del denaro all'avanguardia

I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nell’ultimo anno sono stati sventati il 58% degli eventi criminosi tentati in tutta Italia.

Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti i 177 Uffici Postali di Vicenza e provincia di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata.

Inoltre, sono stati attivati ben 344 sportelli dotati di “RollerCash”, overo particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla fine di un’operazione.

Un nuovo sistema anti-effrazione: "la ghigliottina"

Tra i nuovi sistemi antieffrazione introdotti a protezione degli sportelli automatici Postamat, c'è anche la "ghigliottina": si tratta di una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro.

Il sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte,  rendendo vano il tentativo di attacco. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.

Oltre 536 telecamere di videoserveglianza per gli uffici di Vicenza e provincia

Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Vicenza e Provincia la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 536 telecamere che monitorano possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuiscono al riconoscimento di eventuali rapinatori.

Tutto grazie ad un sofisticato software di videoanalisi che riconosce automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle Forze dell’Ordine.

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