Stazione di Thiene, botte al dipendente delle ferrovie e a un carabiniere: 31enne arrestato. E' già libero
L'uomo, italiano con precedenti, voleva salire sul treno senza biglietto. Stamattina la condanna a 6 mesi con pena sospesa.
Ingiuriato pesantemente e picchiato un dipendente delle ferrovie alla Stazione di Thiene.
Arrestato 31enne italiano con precedenti
Prima ha ingiuriato pesantemente e picchiato un dipendente delle ferrovie alla Stazione di Thiene e poi se l'è presa anche con un carabiniere, al quale ha procurato policontusioni varie con prognosi di dieci giorni. E' finito in arresto con l'accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale Daniel Chiariello, 31enne italiano già noto alle forze dell’ordine. Il giovane, intorno alle 8,30 di ieri mercoledì 3 novembre 2020, si trovava alla stazione ferroviaria di Thiene e pretendeva di salire in treno senza biglietto. A quel punto il dipendente di Trenitalia, con l’incarico di “Agente anti evasione” in servizio assieme ad altri colleghi presenti, iniziava un confronto con il giovane per fargli comprendere la mancanza.
La lite e poi le botte
Da qui ne sarebbe nata una discussione fra le parti che sfociava in ingiurie e offese all’indirizzo dei ferrovieri da parte del Chiariello, il quale, nonostante l’imposizione ricevuta, dimenandosi e strattonandoli, tentava ugualmente di accedere all’area a lui vietata, motivo per il quale era richiesto l’intervento da parte di una pattuglia dei Carabinieri. Subito è giunto sul posto un equipaggio della radiomobile il quale, mentre eseguiva le costatazioni del caso, non poteva evitare che lo stesso Chiariello, continuando a sbottare indirizzando insulti e ingiurie, sferrava un paio di pugni contro il ferroviere che rovinava a terra.
E' già libero
Immediatamente i militari intervenivano per evitare che la colluttazione degenerasse ulteriormente ma, il 31enne, che ha precedenti di polizia per diversi reati e già sottoposto a misure di prevenzione, non si è fatto intimorire dalla vista dei rappresentanti delle forze dell'ordine e ha colpito uno dei militari spingendolo più volte addosso ad una vagone ferroviario sui binari, fortunatamente, non in movimento. L’arrestato nella tarda mattina, dopo aver trascorso la notte nella cella di sicurezza della caserma di Thiene su disposizione del magistrato di turno dottor Blattner della Procura della Repubblica di Vicenza, è stato accompagnato in Tribunale a Vicenza per l’udienza direttissima, convalidato l’arresto e condannato a sei mesi di reclusione con pena sospesa poi posto in libertà.