Si taglia con un crostaceo in crociera: muore dopo sei giorni di agonia
Un banale incidente si è trasformato in tragedia.
Il giovane 33enne ha perso i sensi e si è procurato un trauma cranico fatale. Un banale incidente si è trasformato in tragedia.
Si taglia con un crostaceo in crociera: muore dopo sei giorni di agonia
Tragedia in crociera. Matteo Sartori, 33enne originario di Piove di Sacco nel padovano ma residente a Fossò in provincia di Venezia, era in crociera con la propria fidanzata Sonia Marcato, assessore alla cultura a Corezzola (Padova), quando è rimasto vittima di un terribile destino. Il dramma si è consumato a bordo di una nave della compagnia Msc, quando l’imbarcazione si trovava al largo delle coste dell’Albania.
Il giovane, durante la cena, si è ferito ad un dito con un crostaceo, un piccolo taglietto, che però ha suggestionato molto l’uomo il quale ha sentito subito il bisogno di recarsi nella propria stanza per medicarsi. La fidanzata, non vedendolo più tornare al tavolo, è corsa a vedere dove fosse finito. Lo ha trovato riverso a terra, all’inizio della rampa che conduce alle cabine. Secondo le ricostruzioni Matteo è scivolato dai gradini, probabilmente in seguito ad uno svenimemento e cadendo si è procurato un grave trauma cranico.
Il ragazzo è stato ricoverato prima all’ospedale di Durazzo, poi Tirana, Brescia ed infine a Padova, dove ormai in coma irreversibile, il suo cuore si è spento dopo sei giorni di agonia. Matteo ha donato i suoi organi.
Sembra che il ragazzo soffrisse di emofobia, ovvero la paura della visione del sangue. I sintomi più comuni sono ansia, tremore, pallore e giramenti di testa, che nei casi più gravi possono arrivare ad un senso di svenimento.
La foto è tratta dal profilo facebook del ragazzo.