Si disfa delle dosi di cocaina ed eroina e poi scappa, pusher 31enne arrestato in Campo Marzio

Intercettato da una pattuglia della Polizia di Stato, un pusher 31enne si è rapidamente disfatto di 91 dosi di cocaina ed eroina prima di scappare. La sua fuga però non è durata molto perché è stato bloccato dagli agenti e tratto in arresto per spaccio di stupefacenti.

Si disfa delle dosi di cocaina ed eroina e poi scappa

Verso le 23 di mercoledì 23 ottobre 2024, gli Agenti della Polizia di Stato in servizio di Volante della Questura, transitando nella zona di Campo Marzio, lungo Via Verdi, hanno notato tre persone che, alla vista dei Poliziotti, si sono dati alla fuga. L’attenzione degli Agenti si è concentrata da subito su uno dei fuggitivi che ha gettato a terra diverse buste di plastica.

Quest'ultimo è stato immediatamente inseguito dai Poliziotti, i quali sono riusciti a bloccarlo, dopo vari tentativi di fuga nell’ampia zona di Campo Marzio, proprio in Viale Verdi, dove il fuggitivo ha tentato verosimilmente di recuperare quanto aveva poco prima gettato a terra.

Pusher 31enne arrestato in Campo Marzio

Sono stati quindi recuperati i due sacchetti di plastica, verificando che gli stessi contenevano 91 involucri, di cui 77 di cocaina e 14 di eroina, per un peso complessivo di circa 15 grammi. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un’ulteriore bustina contenente 0,68 grammi di marijuana, circa 200 euro in contati in banconote di piccolo taglio ed un telefono cellulare, custoditi nelle tasche dei pantaloni. Il tutto è stato sequestrato.

Accompagnato in Questura è stato compiutamente identificato per G. D., cittadino nigeriano del 1993 ed arrestato per il reato di spaccio di stupefacenti.

“L’attività di polizia giudiziaria posta in essere è un segno evidente della capillare presenza delle pattuglie della Polizia di Stato sul territorio, in particolare nella zona di Campo Marzio e di quella a ridosso del centro storico. L’area, negli ultimi mesi, è oggetto di serrati e ripetuti controlli – anche in sinergia con le altre forze di Polizia ed in occasione di controlli interforze – che proseguiranno in modo sistematico anche nel futuro” ha dichiarato il Questore della Provincia di Vicenza, Dario Sallustio.

Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.