Scoperti 5 lavoratori in nero (di cui due minorenni), 177mila euro di multa a un ristorante di Enego
Le Fiamme Gialle di Asiago ed i funzionari dell'Ispettorato hanno denunciato il rappresentante legale della società
La Guardia di Finanza, con un controllo effettuato nel Comune di Enego, è riuscita ad individuare cinque lavoratori "in nero" e altri cinque assunti irregolarmente.
Sanzioni e sospensione dell'attività
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza hanno rafforzato i controlli nel periodo di maggiore affluenza turistica sull'altopiano. Di fatto, nelle operazioni di prevenzione e di contrasto degli illeciti, hanno posto l'attenzione in particolare sul corretto impiego della manodopera da parte delle imprese.
I Finanzieri della Tenenza di Asiago sono intervenuti con un accesso ispettivo presso un noto locale, dove hanno scoperto che cinque lavoratori erano "in nero", di cui due minorenni, ed altri cinque sono stati assunti irregolarmente. Come sanzione, il datore di lavoro sarà costretto a pagare 177mila euro in quanto, oltre ad aver impiegato lavoratori senza la preventiva comunicazione obbligatoria, ha anche pagato lo stipendio in contanti ai propri dipendenti.
Non avendo rispettato le previste denunce contributive all'Istituto Nazionale Previdenza Sociale, l'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza ha promulgato, con effetto immediato, la sospensione dell'attività di ristorazione ai sensi del D.Lgs. 81/2008. Il decreto, infatti, riguarda la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Le Fiamme Gialle di Asiago ed i funzionari dell'Ispettorato hanno denunciato il rappresentante legale della società per la violazione delle norme poste a tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti, nonché i genitori stessi per la responsabilità legale sui figli.