Scoperta piantagione di marijuana nascosta in un campo di mais a Marano Vicentino

Nel corso delle operazioni estive di controllo intensificato, la Guardia di Finanza ha sequestrato una vasta piantagione di marijuana nel comune di Marano Vicentino. L’operazione è scattata grazie a una segnalazione aerea della Sezione di Venezia, che ha individuato una coltivazione di 71 piante di marijuana, occultata in un campo di mais (in copertina: immagine di repertorio).

Una piantagione nascosta

Il sequestro, avvenuto dopo l’intervento dei militari della Compagnia di Schio, ha portato alla confisca di 12 kg di sostanza stupefacente e di attrezzature utilizzate per l’irrigazione. L’azione rappresenta un importante risultato nella lotta al traffico di droga in provincia, confermando l'efficacia delle operazioni di pattugliamento aereo.

Ma l’intervento di Marano Vicentino si inserisce all'interno di una più ampia campagna di controlli straordinari che ha caratterizzato la stagione estiva, con oltre 750 pattuglie in campo. L’obiettivo della Guardia di Finanza, sotto la guida del Comando Provinciale di Vicenza, è stato quello di contrastare i fenomeni di illegalità economico-finanziaria in tutta la provincia, con particolare attenzione alle aree a vocazione turistica e alle principali città d’arte.

I controlli da giugno ad agosto: sequestrati 11 kg di droga

Le operazioni si sono concentrate su diversi fronti, tra cui il contrasto al traffico di droga, l’abusivismo commerciale, le irregolarità nel lavoro, e la distribuzione di prodotti non sicuri. Complessivamente, da giugno ad agosto, sono stati effettuati 790 interventi operativi, con il sequestro di oltre 11 kg di sostanze stupefacenti tra cocaina, hashish, marijuana, MDMA e crack. Sono state denunciate 10 persone, di cui due tratte in arresto, mentre 27 individui sono stati segnalati per uso personale di droghe.

L’intensificazione dei controlli è stata possibile anche grazie all’arrivo di rinforzi dal Comando Generale della Guardia di Finanza e al supporto delle unità cinofile, che si sono rivelate fondamentali nell’individuazione di sostanze stupefacenti durante eventi pubblici, concerti e altre manifestazioni estive. Le operazioni, che hanno visto l’impiego di elicotteri e pattuglie aeree, mirano a garantire un ambiente sicuro sia per i cittadini sia per le attività economiche rispettose delle regole.