Sicurezza sui treni

Schiaffi ad un viaggiatore e poi al macchinista, inchiodati dalle telecamere due vicentini 

Dovranno rispondere di percosse, lesioni personali e violenza nei confronti di un incaricato di un pubblico servizio

Schiaffi ad un viaggiatore e poi al macchinista, inchiodati dalle telecamere due vicentini 
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Le indagini sono partite dalla visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza e dalla descrizione fornita dalle vittime e dai testimoni

Schiaffi ad un viaggiatore e poi al macchinista, inchiodati dalle telecamere due vicentini

Gli agenti della Polizia Ferroviaria di Vicenza hanno individuato e denunciato, in collaborazione con i Carabinieri della Stazione di Malo e la Polizia Locale del Consorzio “Alto Vicentino”, due cittadini italiani di 19 e 21 anni, entrambi residenti in provincia di Vicenza, per aver aggredito a bordo treno un viaggiatore ed il macchinista della società di trasporti “Trenitalia”.

Il fatto è accaduto durante la serata del 26 dicembre scorso, a bordo di un treno regionale in arrivo alla stazione ferroviaria di Schio, dove un ragazzo, lamentandosi del disturbo che stavano arrecando due coetanei durante il viaggio, è stato schiaffeggiato dai due. Analoga sorte è toccata al macchinista del treno, nel frattempo giunto in stazione a Schio a termine corsa, per essere intervenuto in aiuto del viaggiatore e del capotreno che cercava di riportare la calma.

Le indagini, avviate immediatamente dalla Sezione Polizia Ferroviaria di Vicenza e supportata dalla visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza di Vicenza e dalla descrizione fornita dalle vittime e testimoni ai Carabinieri intervenuti sul luogo del fatto, hanno permesso di individuare ed identificare in pochissimo tempo gli autori grazie alle immagini registrate dalla videosorveglianza urbana della città di Schio, messe a disposizione dalla Polizia Locale scledense. I due giovani, residenti in provincia, sono stati deferiti, in concorso tra loro, alla Procura della Repubblica del luogo per percosse, lesioni personali e violenza nei confronti di un incaricato di un pubblico servizio.

Un tavolo interforze per prevenire fenomeni criminali proprio nelle aree delle stazioni

Un fatto che getta un'ombra sulla sicurezza nell'area delle stazioni ferroviarie e anche negli stessi convogli, aree sensibili dove rischiano di dilagare fenomeni criminali. Una acriticità che è stata presa in seria considerazione proprio a Schio e Thiene dove è nato un tavolo interforze per la prevenzione. Nell'occasione era stata ribadita la necessità di rafforzare il sistema di videosorveglianza, le immagini registrate anche in questo caso hanno permesso di individuare i responsabili dell'aggressione al macchinista e al viaggiatore, ma anche di aumentare la presenza di agenti in divisa e in borghese.

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