Il provvedimento

Risse e droga in un bar in centro a Thiene: licenza sospesa per 15 giorni

Tra gli episodi segnalati, oltre a una lite violenta all'interno del locale, anche il ritrovamento di un cliente in possesso di hashish, e di altre 15 dosi all'interno di un aiuola

Risse e droga in un bar in centro a Thiene: licenza sospesa per 15 giorni
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Recentemente, i Carabinieri hanno notificato un provvedimento di chiusura per 15 giorni al titolare di un bar del centro di Thiene. La decisione è stata adottata per garantire la sicurezza pubblica, dopo che il locale è stato segnalato come ritrovo abituale di persone pericolose o dipendenti da stupefacenti (in copertina: immagine di repertorio).

Il provvedimento, emesso dal Questore di Vicenza, dott. Dario Sallustio, è stato adottato ai sensi dell'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), normativa che consente di intervenire su locali pubblici la cui attività possa compromettere l'ordine e la sicurezza pubblica.

Teatro di risse

Il provvedimento, richiesto dagli stessi Carabinieri della Stazione di Thiene, è frutto di una serie di controlli e accertamenti che hanno evidenziato la presenza di persone con precedenti penali e consumatori di sostanze stupefacenti. Ciò, ha portato le autorità a considerare il bar una minaccia concreta per la sicurezza dei cittadini e un elemento di disturbo per l’ordine pubblico e la moralità.

Tra gli episodi più gravi registrati nelle ultime settimane si segnala una lite violenta, degenerata in un’aggressione ai danni di un giovane residente a Chiuppano.

Sequestrata della droga

Inoltre, un’ispezione effettuata a fine novembre dai Carabinieri, insieme ai Nas di Padova, ha riscontrato violazioni delle normative igienico-sanitarie. Durante l’operazione, un cliente è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish e segnalato alla Prefettura di Vicenza come assuntore.

Nello stesso contesto, grazie al fiuto del cane Corina, sono stati rinvenuti altri 15 grammi di hashish nascosti in una aiuola del giardino interno del bar, successivamente sequestrati.

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