Raccolti più di 50 sacchi di immondizia
A Cornedo Vicentino ci si rimbocca la maniche insieme ai volontari di Legambiente.
Raccolti più di 50 sacchi di immondizia. Tante le braccia che, con Legambiente, hanno pulito il territorio dai rifiuti gettati ovunque.
Raccolti 50 sacchi di rifiuti
Un successo. Questo si può dire della giornata ecologica tenutasi sabato 13 aprile che ha visto il territorio liberato da molta sporcizia. Tre camion, più di 50 sacchi, di immondizia rimossi da fossi, valli e dal ciglio stradale. Molte le persone che hanno colto l’importanza dell’iniziativa e che, per amore e rispetto dell’ambiente, hanno dedicato un pomeriggio intensivo alla pulizia del territorio: quasi un centinaio, infatti, i volontari che insieme ai membri dell’Associazione Legambiente Valle dell’Agno, hanno lavorato per raccogliere ciò che automobilisti e passanti, hanno lasciato per strada o nei pressi di corsi d’acqua.
Volontari e Amministrazione
Sempre in prima fila, insieme all’associazione, l’Amministrazione Comunale che ha partecipato anche operativamente alla raccolta: «Un’adesione soddisfacente nonostante il tempo incerto» ha commentato l’assessore Francesco Lanaro, tra i volontari in casacca gialla, «c’è la necessità, anche per il prossimo futuro, di coinvolgere maggiormente le scuole ed i ragazzi, nella cura dell’ambiente e del decoro urbano, perché la sensibilità e l’attenzione si sviluppino sin da giovanissimi. Anche quest’anno, comunque, siamo soddisfatti dell’opera di pulizia svolta e del segnale che abbiamo voluto lanciare».
Attività che non ha mai fine
Un’attività che non ha mai fine, quella di sensibilizzazione della popolazione alla maggior cura e rispetto del territorio e che dovrebbe far sentire, ogni singolo cittadino, direttamente responsabile della pulizia delle zone verdi e non. «E’ stata una bella esperienza, soddisfacente» ha commentato una volontaria «speriamo che il prossimo anno vengano ancora più persone e che l’evento sia sempre più sentito dai cittadini. Il meteo avverso non ha favorito l’adesione ma sono convinta che la goccia scavi la pietra».