Questione sicurezza, parla Erik Pretto

Il deputato maranese fa il punto della situazione dopo i recenti fatti di cronaca accaduti nell'alto vicentino.

Questione sicurezza, parla Erik Pretto
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A seguito dei recenti fatti di cronaca subiti dai comuni dell'altovicentino, il deputato della Repubblica Erik Pretto fa il punto della situazione e rilancia il tema della sicurezza.

Escalation di furti nelle scuole

«I recenti furti di materiale informatico avvenuti presso il liceo “Corradini” di Thiene e l’Itis “De Pretto” di Schio sono fatti particolarmente preoccupanti, al di là del mero valore economico della refurtiva. È infatti allarmante che accadimenti simili avvengano anche nelle scuole, luoghi deputati alla formazione culturale ed alla crescita umana dei nuovi cittadini, che proprio per questa rilevanza sociale dovrebbero essere indenni da fenomeni criminosi». Una considerazione amaramente realistica quella maturata dall’onorevole maranese Erik Pretto alla luce dei recenti fatti di cronaca avvenuti nell’alto vicentino. «Episodi che, parimenti ai furti ed alle rapine avvenute in questo ultimo periodo ai danni anche di persone anziane e fragili - dichiara Pretto - denotano quanto sia rilevante il tema della tutela della sicurezza dei cittadini onesti».

Lega in campo per rafforzare le forze dell'ordine

Per la Lega, partito di cui il deputato vicentino è fiero rappresentante a livello nazionale, il tema sicurezza è da sempre considerato un argomento prioritario, e la compagine si è fatta promotrice di una serie di azioni di governo che hanno consentito concretamente di dare risposte non soltanto alle persone e alle imprese, ma anche ai Sindaci ed alle amministrazioni comunali. «Lo abbiamo fatto prevedendo almeno 8 mila nuove assunzioni straordinarie nel quinquennio 2019-2023 di Forze dell’Ordine, tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria e Vigili del Fuoco, che verranno distribuiti sui territori in base alle necessità percepite. Abbiamo inoltre consentito ai Comuni di tornare ad assumere nuovo personale di Polizia locale, mettendo a disposizione oltretutto 90 milioni di euro per impianti di videosorveglianza in tutta Italia - spiega Pretto - I rappresentanti parlamentari vicentini della Lega si adopereranno senza dubbio affinché vengano incrementate le presenze delle Forze dell’Ordine anche sul territorio dell’Alto Vicentino, da destinarsi in modo particolare al pattugliamento ed al controllo».

Il problema dell'immigrazione clandestina

Potenziamento delle forze dell’ordine dislocate nelle zone critiche insomma, questo il punto focale su cui si basa la strategia leghista per contrastare la crescente criminalità di questo ultimo periodo. «Credo infatti sia questo ciò che serve di più per contrastare l'azione di bande criminali spesso di origine straniera», continua Pretto, che si ricollega anche al problema degli sbarchi in territorio italiano. «Questa considerazione che ci fa riflettere anche sulla impellente necessità di regolare in modo sapiente il fenomeno dell'immigrazione, che deve essere opportunamente gestito dallo Stato sulla base delle effettive esigenze dei territori e sulla concreta capacità di integrazione», conclude il deputato.

L'appello avanzato dai sindaci di Thiene e Schio

Per quanto riguarda l’appello avanzato al deputato nei giorni scorsi dai sindaci dei paesi capofila del territorio, Casarotto per Thiene e Orsi per Schio, che con altri 34 sindaci chiedono a gran voce il commissariato di polizia di Stato, Pretto ribadisce il previsto potenziamento delle forze dell’ordine beneficiando dell’incremento delle stesse già sopracitato e l’intenzione di portare all’attenzione dei piani alti la questione della sicurezza nelle sue zone d’origine «Avrò piacere di chiedere quanto prima un appuntamento al nuovo Questore di Vicenza per concordare iniziative e strategie in merito».

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