Attimi di paura

Paura a Vicenza: urla e minaccia di morte tutti i condomini, poi aggredisce anche i poliziotti

Gli agenti hanno ritrovato in casa un fucile e un coltello con una lama lunga 30 centimentri

Paura a Vicenza: urla e minaccia di morte tutti i condomini, poi aggredisce anche i poliziotti
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Il 42enne pluripregiudicato è stato denunciato per minacce aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale e le armi sono state sequestrate

Paura a Vicenza: urla e minaccia di morte tutti i condomini, poi aggredisce anche i poliziotti

Ha dato " di matto" di nuovo, probabilmente alterato da sostanze stupefacenti, e ha minacciato tutti i residenti del condominio in cui risiede di morte. Per rendere più chiare le sue intenzioni si era anche mostrato armato di un fucile e di un lungo coltello. Attimi di paura ieri sera, mercoledì 13 settembre 2023 a Vicenza quando P.D., 42enne cittadino italiano con a proprio carico numerosi precedenti penali e di Polizia per reati di varia natura e gravità, in particolare conto il patrimonio e contro la persona, ma è stato anche segnalato come consumatore di sostanze stupefacenti ha seminato il panico tra i residenti di viale Fiume a Vicenza.

Erano circa le 21.50 quando alla Centrale Operativa della Questura è arrivata una richiesta di intervento da parte di un cittadino, che chiedeva l'intevento della polizia per un condomino che stava urlando in maniera forsennata, minacciando tutti di morte. Immediatamente è stata inviata sul posto una pattuglia della Squadra “Volanti”.I Poliziotti hanno raccolto la sua testimonianza, secondo la quale un condomino, residente nell’appartamento adiacente al suo, poco prima l'aveva  minacciato di morte e, in evidente stato confusionale dovuto alla probabile assunzione di sostanze stupefacenti, aveva colpito più volte le porte d’ingresso delle varie abitazioni. Lo stesso testimone, inoltre, riferiva di un altro episodio analogo accaduto nello scorso mese di luglio quando, lo stesso individuo a seguito di una discussione scaturita per futili motivi, oltre ad averlo minacciato di morte aveva minacciato anche l’incolumità della sua famiglia con un fucile che deteneva in casa.

I poliziotti lo calmano e lo riportano a casa dove lui poi li aggredisce

In considerazione della gravità della situazione gli Agenti, dopo aver chiesto a P.D. di uscire sul pianerottolo per verificare quanto era stato segnalato, sono stati a loro volta aggrediti. L'uomo, in modo ostile e provocatorio, ha cominciato ad inveire anche contro di loro e a minacciare di ucciderli con il fucile che aveva in casa. Gli Agenti quindi, con una paziente opera di persuasione sono però riusciti a farlo ragionare e a convincerlo a farli entrare in casa dove però poi li ha comunque aggrediti all'improvvisamente in maniera violenta. Dopo aver immobilizzato P. D. in modo da renderlo impossibilitato a nuocere a se stesso ed agli altri, i poliziotti hanno notato la presenza di una carabina ad aria compressa e di un coltello con una lama seghettata lunga 30 cm appoggiati sul divano.

Visto il forte stato di alterazione psicofisica in cui il soggetto versava, hanno richiesto l’intervento dei Sanitari del suem che, arrivati immediatamente sul posto, hanno provveduto a sedare il soggetto e a trasportarlo al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Bortolo, dove veniva sottoposto alle cure del caso e, di seguito, ricoverato. In considerazione di quanto accaduto, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria P. D. è stato denunciato per minacce aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale e le armi sono state sequestrate.

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