Notiziario Kids, l’informazione a misura di bambino

Pure, semplici e autentiche. Solari, frizzanti e sorridenti. Sei giovani «piccole donne» che, spinte da Alessandra Dalla Gassa e dal giornalista toscano Massimo Sollazzini, si sono messe in gioco e hanno dato il via, da più di un anno, ad un notiziario trasmesso sul web ogni due settimane, a misura di bambino, registrato tra le mura di casa e montato da loro. L’idea è nata come tutte le intuizioni brillanti, un po’ per gioco, un po’ per caso. Sono Noemi e Chiara Fabris, 13 e 9 anni, Zoe e Mia Ballardin, 13 e 10 anni, Giada Ferraro di 12 e Andrea Marchioro di 13 e hanno anche un inviato speciale dalla toscana, un loro coetaneo, Giulio. Insieme fanno circa 70 anni e in alcuni frangenti, ascoltandole parlare, c’è nelle loro giovani menti una saggezza pura che assomiglia alla consapevolezza di un adulto d’altri tempi. La radio, dove viene trasmesso il notiziario, si chiama Radio Bullets, tutto è gratis e le notizie vengono rielaborate dalle ragazze per metterle a disposizione di orecchie da bambino. Raccontano:

«All’inizio abbiamo preso tutto un po’ per gioco, ma quando ci siamo accorte che poteva davvero essere utile e che, oltre che dare un aiuto a comprendere notizie difficili ai nostri coetanei, ci permetteva di conoscere molte cose, ci siamo appassionate davvero moltissimo. Siamo tutte migliorate a scuola, soprattutto in italiano. L’idea è di trasformare, come una sorta di magia, una notizia che solo i grandi capiscono anche per i più piccoli».

Ma non solo notizie, hanno anche iniziato una rubrica «Libri sul comodino kids» dove, dopo aver letto e discusso insieme un libro, ne traggono, come le vere professioniste, una recensione con opinioni, consigli, sempre a misura di bambino e cercando di catturare e di invogliare alla lettura. Rivisitano anche favole e storie, «Fabulario», portandole ai nostri giorni con tutte le sfumature che un’ipotetica Cenerentola, Biancaneve o Cappuccetto Rosso potrebbe avere ai giorni nostri. Spiegano termini difficili, ricordano anniversari insoliti, a volte dimenticati e si cimentano a rendere tutto interessante con la giusta dose di leggerezza, firma indelebile dell’essere ragazzine spumeggianti.

«Abbiamo imparato a riflettere, ad avere un’idea tutta nostra sulle notizie del mondo, abbiamo imparato parole nuove e abbiamo sviluppato la capacità di critica nel nostro modo di scrivere e parlare».

«L’entusiasta è un infaticabile sognatore, un inventore di progetti, un creatore di strategie, che contagia gli altri con i suoi sogni. Non è cieco, non è incosciente. Sa che ci sono difficoltà, ostacoli talvolta insolubili. Sa che su dieci iniziative nove falliscono. Ma non si abbatte. Ricomincia da capo, si rinnova. La sua mente è fertile. Cerca continuamente strade, sentieri alternativi. E un creatore di possibilità», scriveva Francesco Alberoni. Entusiasmo, quello che si legge negli occhi pieni di brio e curiosità di queste Piccole Donne che hanno il talento di saper essere straordinarie, fuori dall’ordinario.