Ulss n. 8 "Berica"

Nella notte tra il 20 ed il 21 luglio, altre scritte no vax contro i medici dell’Ulss Berica

"Esprimiamo solidarietà vicinanza al nostro personale sanitario"

Nella notte tra il 20 ed il 21 luglio, altre scritte no vax contro i medici dell’Ulss Berica

La cosa non è nuova (vedi anche foto di copertina), ma altre scritte contenenti messaggi offensivi nei confronti del personale medico sono comparse sulle pareti esterne della sede di via Albinoni, e la Direzione dell’Ulss 8 Berica esprime così la propria vicinanza e solidarietà nei confronti di tutto il personale sanitario:

Scritte vandaliche comparse del mese di novembre 2024 nella stessa sede

“Purtroppo non è la prima volta che registriamo simili comportamenti da parte di ignoti – commenta il Direttore Generale Patrizia Simionato -. Di fronte a questo nuovo episodio, che è sicuramente da condannare, vorrei esprimere la solidarietà di tutta la Direzione al personale sanitario che opera in quella sede e in generale a tutti i nostri dipendenti, ai quali voglio però rammentare come il comportamento vile e ignorante di pochissimi non rispecchia certo il modo in cui la comunità guarda al loro ruolo. Una comunità vicentina che al contrario, per fortuna, dimostra sempre grande sensibilità e rispetto per il lavoro di questa Azienda e di tutto il suo personale”.

Patrizia Simionato

L’Azienda ha segnalato l’episodio alle forze dell’Ordine e provvederà a sporgere denuncia.

Anche il sindaco Giacomo Possamai ha voluto rilasciare un commento su quanto accaduto.

“Ancora una volta una sede dell’Ulss 8 è stata oggetto di un atto vandalico da parte di chi pensa di imporre il proprio pensiero con messaggi offensivi e oltraggiosi. Lo ribadisco: è deprecabile vedere che ancor oggi qualcuno pensi di negare la realtà dei fatti e cioè che i vaccini hanno salvato e continuano a salvare la vita di milioni di persone.

Solidarietà quindi va ai medici e a tutti gli operatori sanitari che in questi mesi continuano ad essere destinatari di tali minacce. Il mio invito è quello di continuare a combattere insieme questi attacchi perché non è pensabile farsi condizionare da chi lancia messaggi simili”.

Il commento di Zaia

“Esprimo una decisa condanna per l’atto vandalico avvenuto nella notte presso la sede dell’Ulss 8 Berica in via Albinoni, dove sono state tracciate scritte no vax contro il personale medico e sanitario sulle pareti esterne dell’edificio. Un gesto di intollerabile inciviltà che colpisce non solo una struttura sanitaria, ma anche il lavoro e l’impegno quotidiano di medici, infermieri e operatori sanitari che, con dedizione, tutelano la salute dei cittadini.

La democrazia ha molti modi per esprimere pacificamente e pubblicamente il proprio dissenso: evocare tragedie del passato per accostarle, dietro l’anonimato di una bomboletta spray, al lavoro dei nostri camici bianchi non è tollerabile. Nell’esprimere la vicinanza della Regione del Veneto a tutti gli operatori della struttura sanitaria, mi auguro che le autorità competenti possano individuare al più presto i responsabili di questo gesto”.