Nell'aria un profumo da "sballo": un 42enne di Zugliano coltivava marijuana in giardino
Gli agenti della polizia locale di pattuglia lunga una via sterrata senza uscita hanno "fiutato" l'attività illecità
In casa aveva una pianta appesa al soffitto ad essicare
Nell'aria un profumo da "sballo": un 42enne di Zugliano coltivava marijuana in giardino
Nei giorni scorsi è stato beccato il pusher del parco di Torrebelvicino, stavolta la polizia locale entra in azione a Zugliano dove gli agenti per caso, mentre stavano percorrendo una stradina sterrata senza uscita, hanno trovato una coltivazione di marijuana. Un 42enne della zona è ststo denunciato a piede libero. Continuano infatti i controlli della Polizia Locale Nordest Vicentino al fine di prevenire e reprimere il consumo e lo spaccio di stupefacenti. I fatti risalgono ai primi giorni del mese di agosto scorso qaundo, nel corso della normale attività di controllo del territorio, una pattuglia si è trovava a percorrere casualmente una stradina sterrata priva di uscita, adiacente ad una via sotto il comune di Zugliano.
Nell'aria l'odore inconfondibile della marijuana
Ad attirare l'attenzione degli agenti però è stato l'odore inequivocabile che aleggiava in quella zona: si trattava di marijuana. Guardandosi un po' attorno gli agenti hanno scoperto alcune piante coltivate all'esterno di una abitazione privata: erano in una specie di orto, in parte nascosto da lamiere di plastica e bancali di legno. Nonostante la copertura era possibile vedere circa una decina di piante di marijuana.
La successiva attività di indagine ha quindi consentito di acquisire ulteriori elementi utili per mettere in atto una perquisizione al domicilio del soggetto individuato. Lunedì 18 agosto 2023 è stata individuata la piantagione di canapa indiana: 6 piante di altezza di circa 2 metri alcune delle quali già in fioritura. Inoltre all'interno di una delle stanze dell'abitazione,è stata ritrovata un'altra pianta appesa al soffitto ad essiccare. L'uomo G.C. 42enne della zona è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Vicenza per il reato il reato di produzione illecita di sostanze stupefacenti. Le piante sono state sottoposte a sequestro penal a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.